Aleix Espargaró, il leader del mondiale giura amore eterno all’Aprilia

Dopo la vittoria nel Gran Premio d’Argentina, Aleix Espargaró ha parlato nella conferenza stampa di Austin. Lo spagnolo è carico al massimo.

La carriera di Aleix Espargaró potrebbe essere cambiata per sempre dopo il Gran Premio di Argentina, dove ha portato al primo successo in assoluto l’Aprilia in MotoGP. Lo spagnolo ha stampato una strepitosa pole position al sabato, ingaggiando poi una grande sfida con la Ducati Pramac di Jorge Martin nella gara domenicale.

Aleix Espargaro (Ansa)
Aleix Espargaro (Ansa)

Lo spagnolo non era partito benissimo, venendo infilato dalla Ducati Pramac di Jorge Martin. Il duello tra i due rider iberici è durato per tutta la gara, grazie ad un passo decisamente superiore alla concorrenza che non è mai riuscita a chiudere il gap. Aleix ha dato prova di poter attaccare in qualsiasi momento, gestendo gomme e carburante per buona parte della corsa.

La cosa più sorprendente è stata rappresentata dal sorpasso: Aleix Espargaró ha sverniciato la Ducati di Martin proprio sul lungo rettilineo, punto di forza della Desmosedici. L’Aprilia si è dimostrata velocissima, scatenando anche la sorpresa del rivale che a fine gara non aveva nascosto il proprio stupore vedendo la propria Desmosedici sverniciata dalla RS-GP.

Aleix, come detto, ora è in testa al campionato del mondo, con ben 45 punti accumulati. La competitività dell’Aprilia è stata una splendida notizia, specialmente considerando la crisi della Ducati ufficiale. Per il momento, le GP-22 ufficiali non vogliono sapere di essere competitive, ed in tre appuntamenti non sono ancora arrivati podi.

Aleix Espargaró, l’obiettivo è proseguire con l’Aprilia

Aleix Espargaró ha partecipato alla conferenza stampa del Gran Premio delle Americhe, dove, assieme al rientrante Marc Marquez, è stato bersagliato dalle domande dei giornalisti. Il leader del mondiale si gode la gloria personale, ma punta già a ripetersi sul tracciato di Austin.

Fa strano sentirmi dire che sono primo nel mondiale, le ultime giornate sono state splendide. Sono molto fiducioso anche rispetto al passato, prima sognavo di poter vincere, ora so che posso farlo. Lo scorso anno ho avuto tanti problemi ad Austin. Il nuovo asfalto potrebbe aiutarci il grip è migliore ed anche la moto, non vedo l’ora di provarlo“.

Sono felicissimo di aver vinto in Argentina, ma mi rende ancora più felice il fatto di aver dimostrato che possiamo andare forte. Ho un gran feeling con questa moto, sono riuscito a passare una Ducati sul rettilineo e questo mi fornisce tanta fiducia. Questo fine settimana sarà una grande sfida per noi e per l’Aprilia“.

Sembra che abbiano fatto un ottimo lavoro con l’asfalto, nettamente migliore dello scorso anno. Le imperfezioni dello scorso anno dovrebbero essere sparite, mi auguro che ci saranno tante emozioni. Se ho più pressione? No, è tutto come prima devo dire, non sono mai stato così rilassato in passato nella mia carriera“.

Ripetere la vittoria sarebbe bellissimo, so che ora ce la posso fare. Voglio portare a casa il maggior numero di punti possibile, ma ripeto che sono molto tranquillo. Sono molto contento che Marc sia tornato, è stato molto sfortunato nell’ultimo anno e per superare momenti del genere devi essere molto saldo mentalmente“.

Batterlo sarà ancor più dura. Siamo molto vicini in termini di classifica, la stagione è lunghissima e possono succedere tante cose. La nuova moto è diversa ed è migliorata dal punto di vista del telaio, in Argentina ce la siamo cavata molto bene e credo che, come ho già detto, l’asfalto possa darci una bella mano“.

Lo scorso anno fu molto difficile tenere sotto controllo la situazione, ora sarà diverso. Il futuro? Sono orgoglioso di lavorare con l’Aprilia, abbiamo fatto un qualcosa di storico, pensiamo tutti di vincere il titolo mondiale, è questo l’obiettivo. Non è possibile prevedere cosa accadrà, io vorrei proseguire almeno per altri due anni, mi auguro che l’Aprilia valorizzerà il mio contributo in questi anni“.

Per l’Aprilia non poteva arrivare in un momento migliore la prima vittoria nella storia della MotoGP. La sensazione è che questo campionato potrebbe rivelarsi molto simile a quello del 2020, in cui emerse a sorpresa la Suzuki di Joan Miri in una stagione senza padroni. Aleix Espargaró ha tutte le carte in regola per continuare a stupire, grazie anche alla consapevolezza del primo successo ottenuto pochi giorni fa, contro ogni previsione possibile.

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