Ventotto studenti del Master in Transportation Design dell’Istituto Europeo di Design (IED) hanno elaborato una concept car da urlo. Ecco le caratteristiche dell’Alpine A4810.
La supercar del futuro francese potrebbe prendere le forme della A4810, spinta da un propulsore a idrogeno ed elaborata sulle specifiche del team di progettazione Alpine. E’ la visione dei ragazzi dell’Istituto Europeo di Design che hanno immaginato l’auto sportiva di domani. Un mix tra tecnologie avveniristiche e lo stile distintivo delle auto del gruppo francese. Un futuro non troppo lontano, ovvero quel 2035 considerata la data limite in Europa per la circolazione delle auto tradizionali.
Questa super berlinetta con prestazioni sportive è pensata per un impatto ambientale importante. Dopo il briefing dello scorso autunno, i ragazzi hanno messo insieme le idee prima di sottoporle all’attenzione dell’Alpine stessa che ha selezionato le due migliori interpretazioni da sviluppare. Basandosi sulle due proposte prescelte, i giovani designer hanno elaborato l’A4810 Project by IED. Hanno utilizzato strumenti digitali per disegnare gli elementi della vettura con bozzetti, modelli 3D, rendering, animazioni e soluzioni IHM (Human Machine Interface).
L’A4810 è lunga 5091 mm, larga 2010 mm e alta 1055 mm con un passo di 2717 mm. La supercar biposto è stata definita “4810” per l’altezza in metri del Monte Bianco. Nel video in basso, infatti, è stata la location della vetta a fare da cornice per la presentazione dell’auto. Il massiccio del Monte Bianco si colloca tra il territorio italiano e quello francese. Una location d’eccezione per un’auto futuristica con un propulsore a idrogeno. Da molti considerato il futuro dell’Automotive.
Alpine, garanzia di innovazione
Nel Motorsport il gruppo Renault ha deciso di rilanciare il marchio Alpine nel 2020. La scelta ha avuto delle ricadute in termini di vendita con la A110, la GT e la S, sponsorizzate anche nella classica livrea della A521. Lo scorso anno Fernando Alonso, ritornato in F1 nel team con cui ha vinto due mondiali, ed Esteban Ocon si sono tolti delle soddisfazioni. Il giovane francese ha vinto il suo primo Gran Premio in F1, mentre lo spagnolo è tornato sul podio.
La casa francese, impegnata anche nel WEC, ha sostenuto con passione il progetto della A4810. Antony Villain, Direttore Design di Alpine, ha dichiarato che “la collaborazione con l’Istituto Europeo di Design e i suoi studenti è stata una grande esperienza. Ha rappresentato non solo un filtro per far emergere la percezione della nostra marca da parte delle giovani generazioni, ma anche l’opportunità di condividere la nostra passione, il nostro know-how e di dare a questi studenti i giusti consigli per una carriera di successo come car designer”.
Il risultato del lavoro è una supercar futuristica che va ad esplorare soluzioni stilistiche innovative. I giovani sono un motore, presentando un nuovo linguaggio progettuale. La creatività è visibile in questa creazione che sembra provenire da un altro pianeta. “Gli studenti del Master hanno fatto propri, in un contesto fertile e visionario, i concetti di skills transversality e team working – ha aggiunto Paola Zini, Direttrice IED Torino – questi elementi, che fanno parte del DNA IED, li prepareranno ad affrontare le sfide del futuro del settore e costituiranno la base del loro successo professionale”.
