La strada è di tutti, è vero. Ma la manovra messa in atto da un ciclista in Spagna è davvero dare ritiro immediato della bicicletta.
Negli ultimi anni gli automobilisti sono stati spesso accusati di peccare di hybris e di pretendere tutta la strada per sé. In realtà adesso tra bici, moto, scooter e monopattini elettrici che sbucano da ogni dove, sembra di essere nella giungla. Tutti vogliono avere ragione e si arrogano il diritto di fare un po’ gli pare dimenticando le basilari regole di convivenza.
Un chiaro esempio ci arriva da video fatto da un cittadino spagnolo trovatosi davanti ad una scena da non credere per la sua pericolosità e avventatezza.
Ciclista scriteriato se la vede brutta
Protagonisti sono un SUV e una bicicletta. Luogo dell’evento un percorso in salita in zona di Campis, Barcellona. Quante volte guardando le corse ciclistiche in televisione ci è capitato di sentir ripetere l’appello che tutti dovrebbero avere la chance di muoversi senza l’ansia di fare una brutta fine. Specialmente quelli a bordo dei mezzi più deboli e scoperti.
Tuttavia, non di rado sono proprio le categorie più a rischio a rendersi protagonisti di una condotta da sanzionare. Specialmente quando viaggiano a gruppetti, non rispettando le banali norme di sicurezza.
Ebbene, nei fotogrammi ripresi da un utente iberico si può testimoniare uno di questi casi. Dalle immagini si vede un ciclista cercare di superare una vettura in una via stretta e con diverse curve. Si affianca, poi va indietro, poi torna avanti. Tutto questo senza decisione e soprattutto senza avere lo spazio necessario per portare a termine la manovra desiderosa.
Guardata dall’esterno sembra quasi una sfida lanciata al proprietario dell’utilitaria che, alla fine, non poteva materializzarsi. Deciso comunque a passare avanti avanti, chi era in bici ha evidentemente scollegato il cervello e in men che non si dica si è messo in una situazione da brividi.
Come mostra chiaramente il filmato prodotto dalla dashcar della macchina alle spalle dei due, l’uomo sulle due ruote, non appena intravisto in tratto un po’ più largo, compie un’azione da cartellino rosso. Non considerando l’ampiezza del SUV che ovviamente gli occlude la visuale cerca l’affiancamento in ingresso di curva. E non accorgendosi che in direzione opposta sta sopraggiungendo un altro veicolo dà vita ad un frontale. Venendo poi rovinosamente sbalzato in terra.
Non sappiamo se il guidatore che all’improvvisto si è visto un uomo sul cofano sia rimasto ferito. All’avventato Roglic della situazione, invece, è andata piuttosto bene considerato che gli sono state riscontate solamente delle leggere escoriazioni.
Una cosa è comunque assicurata. Nell’abitacolo dell’autovettura che segue non sembrano stupiti dell’incidente a cui hanno appena assistito. Dal commento che si può intendere in sottofondo ci capisce che il signore in bici fosse recidivo avendo danneggiato in precedenza proprio il suo mezzo.
A questo punto non si può non ringraziare la prontezza di riflessi di chi l’azione l’ha subita suo malgrado. In quanto l’esito poteva essere ben più tragico per tutti i coinvolti. L’avventato ciclista dovrà ora rispondere dell’accusa di condotta pericolosa.
