Bastianini, l’ex campione lo consacra: il futuro della Ducati è nelle sue mani

Enea Bastianini ha firmato una strepitosa vittoria in quel di Losail. Il rider riminese riceve l’approvazione di un ex campione del mondo.

Il Motomondiale è iniziato nel segno di un dominio tricolore nel Gran Premio del Qatar. Dopo le splendide vittorie di Andrea Migno e Celestino Vietti in Moto3 e Moto2, Enea Bastianini ha firmato l’impresa più bella portando la Ducati del Gresini Racing ad un’insperata vittoria nella top class.

Bastianini (Twitter)
Bastianini (Twitter)

Il rider riminese è stato colui che ha tenuto nelle prime posizioni la Desmosedici per tutto il fine settimana, facendosi beffare solo dalla Pramac di Jorge Martin negli ultimi istanti della qualifica. Il “Bestia” ha piazzato il miglior tempo nel Warm-Up, evidenziando sin da subito un eccellente passo gara.

La partenza di Bastianini non è stata troppo felice, e lo ha portato ad essere sverniciato sin da subito dalle Honda e dalla KTM di Brad Binder. Per la maggior parte del suo svolgimento, la corsa di Enea è stata di attesa, risparmiando gomme e carburante. La tattica del romagnolo e del team Gresini è stata perfetta, dal momento che era l’unico che nel finale poteva trovarsi in condizioni di attaccare.

Enea si è prima liberato di Marc Marquez sfruttando la velocità di punta della sua GP21, per poi lasciare al palo anche Binder. A quattro giri dalla fine è avvenuta la manovra che ha mandato in visibilio il suo box, quella che ha condannato alla resa Pol Espargaró. Lo spagnolo della Repsol Honda HRC aveva dominato la scena sin dalla partenza, ma è incappato in un errore strategico che gli è stato fatale.

Avevamo un’altra tattica, dovevo stare dietro ed attendere gli altri, seguirli per risparmiare gomme e benzina, come si fa nel ciclismo con le dovute differenze. L’essermi trovato davanti a tutti per la prima volta nella mia carriera mi ha tratto in inganno, Enea andava troppo forte e non potevo resistere“.

Enea ha dovuto fare i conti con il ritorno di Binder nell’ultimo giro, ma la sua gestione è stata impeccabile. Bellissime le immagini che ritraevano, all’interno del box, Nadia Padovani, moglie di Fausto Gresini, in lacrime sin dal momento in cui il riminese ha effettuato il sorpasso decisivo.

Bastianini, Criville lo incorona per il futuro della Ducati

In una giornata terribile per il team ufficiale della Ducati, con Jack Miller e Pecco Bagnaia entrambi fuori dai giochi, la casa di Borgo Panigale ha comunque potuto festeggiare una vittoria. Si tratta della sesta in Qatar per il marchio bolognese, con Enea Bastianini che ha messo la sua firma sull’albo d’oro dei vincitori della MotoGP per la prima volta in carriera.

Dopo la gara, a suo favore sono arrivati tantissimi elogi da piloti ed addetti ai lavori, e non è mancato anche il giudizio di Alex Criville, campione del mondo in Classe 500 nel 1999. In un’intervista riportata da “Marca“, Criville ha usato parole al miele per Enea, affermando che egli sarà un pilastro per il futuro della Ducati.

Bastianini ha fatto una corsa intelligente con una moto vecchia di un anno, dal momento che era del 2021. Era la migliore Ducati ed ha vinto con autorità. Enea ha già mostrato il suo potenziale con i due podi di Misano, ma ora sta emergendo come la pilota da tenere d’occhio e una risorsa importante per Ducati“.

La prima gara della MotoGP è stata vinta da un team satellite che debutta con Ducati. La casa di Borgo Panigale si sta impegnando molto per risolvere i suoi problemi con la GP22, anche se i motori sono congelati“. Un bel biglietto da visita quello scritto dall’ex campione del mondo per il romagnolo, che vuole continuare a stupire dopo la prima vittoria.

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