Davide Brivio, Suzuki non trova sostituti: Alex Rins senza peli sulla lingua

L’assenza di Davide Brivio continua a farsi sentire in Suzuki, ma a pochi giorni dal Mondiale ancora nessun nome per sostituirlo.

Mancano una decina di giorni all’inizio del nuovo campionato del mondo di MotoGP e in Suzuki una carica resta vacante. L’addio di Davide Brivio nel gennaio 2021 ha lasciato un voto non ancora colmato, fino ad oggi in parte ricoperto dal project leader Shinichi Sahara. L’ex manager brianzolo ha deciso di trovare nuovi stimoli in Formula 1 e tentare una nuova avventura con la scuderia Alpine ottenendo buoni successi sin dalla stagione di esordio.

Shinichi Sahara (Getty Images)
Shinichi Sahara (Getty Images)

Ma la Casa di Hamamatsu fatica a trovare un valido sostituto. Fino alla fine dello scorso anno ha cercato di capire se fosse possibile un ritorno di Brivio, ma nulla da fare, resta legato da un contratto solido e vincolante. Più volte Sahara ha dichiarato che il team era al lavoro per trovare una figura tecnica che potesse sostituirlo ma ad oggi non c’è stato nessun annuncio. Si parla di un tecnico di origine europea che potrebbe essere annunciato in Qatar, ma sembrano voci destinate a cadere nel vuoto ancora una volta.

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Qualunque persona venisse scelta per ricoprire il ruolo di team manager sarebbe in grande ritardo, alte le possibilità che Suzuki prosegue sulla strada tracciata nel 2021, con Sahara e altre figure interne destinate a ricoprire le sue mansioni. Nei test invernali sia Alex Rins che Joan Mir hanno sottolineato quanto fosse importante una nuova figura all’interno del box, non nascondendo che la lontananza di Davide Brivio si sente e parecchio.

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In tanti all’interno della squadra giapponese vorrebbero il suo ritorno, ma non è ipotesi plausibile per la stagione 2022. “È molto importante che qualcuno assuma questo ruolo“, ha detto Rins a margine dei test al Mandalika Circuit. “Ma non solo, è anche importante avere un buon rapporto con lui. Il mio rapporto con Davide è stato ottimo“.

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Ai microfoni di Sky Sport è stato molto esplicito Alex: “Mi manca Davide, devo essere sincero. Sto spingendo tanto per farlo ritornare qui, ma i capi Suzuki sono dei bastar*i e non mi dicono niente”. Suzuki preferisce gestire in gran segreto la vicenda, ammesso che troverà un punto di arrivo entro la prima gara stagionale in programma il 6 marzo a Losail

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