Il dramma di Marquez: ecco cosa è costretto a fare per correre

Marc Marquez sta gradualmente ritrovando la forma, ma la sua situazione fisica non è ancora perfetta. Scopriamo cosa sta accadendo.

Marquez (GettyImages)
Marquez (GettyImages)

La carriera di Marc Marquez rappresenta alla perfezione quella di un fuoriclasse. A soli 15 anni, lo spagnolo debuttò in 125 nel 2008, per vincere il suo primo mondiale due anni dopo in sella alla Derbi. A quel punto fu immediato il passaggio alla Moto2, dove arrivò il secondo alloro iridato nel 2012 con la Suter.

Per il nativo di Cervera, lo Dorna e le associazioni di piloti e costruttori cambiarono addirittura le regole, che impedivano ad un debuttante di correre sin da subito in MotoGP con una moto ufficiale. Questa modifica regolamentare gli permise di salire subito in sella alla Repsol Honda Hrc per il 2013, e lui ringraziò vincendo il primo titolo in top class all’anno d’esordio.

La promessa divenne subito una leggenda, e Marquez proseguì come uno schiacciasassi vincendo in cinque stagioni su sei dal 2014 al 2019. Tutto faceva pensare ad un dominio che si poteva prolungare per tanti altri anni, ma nell’anno del Covid, qualcosa cambiò all’improvviso.

Al Gran Premio di Spagna che si disputava a Jerez, Marc cadde rimediando la frattura all’omero del braccio destro. Pochi giorni dopo, tenta comunque di correre il GP dell’Andalusia sulla stessa pista, dovendo rinunciare dopo le qualifiche per il troppo dolore. Lo sforzo fu però fatale, in quanto avvenne la rottura della placca in titanio che gli era stata inserita nel braccio stesso.

Un nuovo infortunio costrinse il nove volte campione del mondo ad alzare bandiera bianca, saltando anche i primi due Gran Premi del 2021. Gradualmente, Marquez sta tentando di recuperare la sua forma migliore, e grazie al talento cristallino che lo caratterizza, in questa stagione è tornato alla vittoria.

Il #93 ha dominato sulle sue piste, quelle del Sachsenring e di Austin, imponendosi anche a Misano 2 grazie alle cadute delle Ducati. Solo un campione del genere poteva pensare di competere subito ad alti livelli dopo un infortunio simile, anche se il recupero sembra ancora lontano dall’essere completato.

Marquez, ecco cosa è costretto a fare per gareggiare

Marc Marquez sta lottando per tornare quello dei tempi migliori, ma le sue condizioni gli impongono ancora la massima prudenza, come ha dichiarato lui stesso: “Questo periodo è stato durissimo, ho perso tanto tempo e molte energie, sempre con il dubbio di non sapere in che stato di forma sarei tornato“.

Ho frequentato tanti studi medici diversi, non si capiva la reale condizione del mio osso e ricevevo pareri discordanti. Mi hanno ripetuto tante volte che dovevo aspettare, almeno per recuperare la condizione che mi consentisse di vivere una vita normale. Psicologicamente è stata dura, l’incertezza di questa situazione mi ha segnato e non poco“.

LEGGI ANCHE >>> Lutto in MotoGP: una vera e propria tragedia per il motorsport

Riguardo al momento attuale, Marc ha confermato che non è ancora esente da aiuti medici per scendere in pista: “Sento che, gradualmente, le cose stanno migliorando. Ancora non riesco a guidare come vorrei, cado come un principiante e cambio posizione sulla moto perchè mi sento stanco. Passo tante ore in fisioterapia e sono costretto a farmi delle infiltrazioni ed a prendere antidolorifici per sostenere la durata di una gara. Evito di andare in moto quando non sono in pista, ho costante bisogno di riposo“.

Impostazioni privacy