Sir Lewis Carl Davidson Hamilton è l’unico pilota della storia della F1 ad aver superato le 100 vittorie e le 100 pole position.
Lewis Hamilton è diventato una leggenda del Motorsport, vincendo negli ultimi anni titoli mondiali a ripetizione. Le origini del pilota anglocaraibico erano molto umili e i genitori hanno fatto grandi sacrifici per Lewis. L’attuale pilota della Mercedes ha dovuto sgomitare tra tanti ragazzi ricchi per farsi notare dai vertici dei team di F1. La sua storia ebbe inizio in una sera di gala. A soli 12 anni Lewis si fece largo tra manager potenti e personaggi facoltosi per parlare con Ron Dennis.
Il direttore tecnico della McLaren vide avvicinarsi il ragazzino che fu così audace da toccargli il braccio ed attirare la sua attenzione. “Io un giorno guiderò le sue macchine“, gli gridò Lewis Hamilton. Un divertito Ron Dennis gli rispose: “ok, io ti aspetterò ma tu dimostra di valere“. il manager mantenne la sua promessa e lo accolse in F1, anni dopo, nel team McLaren Mercedes.
Nelle categorie minori l’anglocaraibico dimostrò di possedere qualità velocistiche straordinarie. In pochi anni percorse tutti gli step necessari per dimostrare il suo valore al boss della McLaren. Nel team di Woking, al suo primo anno in Formula 1, sfiorò il titolo mondiale in un confronto accesissimo con il compagno di squadra Fernando Alonso, bicampione del mondo, e Kimi Raikkonen sulla Ferrari. Al termine di una corsa drammatica in Brasile, nel 2007, Hamilton fu costretto a rinunciare ai suoi sogni di gloria a pochi metri dal traguardo.
Lewis Hamilton, l’origine del suo nome
Nel corso delle ultime stagioni il campione di Stevenage ha rubato la scena a tanti altri grandi piloti che negli ultimi 15 anni hanno calcato gli autodromi del circus della F1. Lewis Hamilton è stato in grado di vincere, sin qui, 7 titoli mondiali di cui gli ultimi cinque di fila. Nel 2021 il #44 è riuscito ad arrivare a superare le 100 vittorie nella categoria regina del motorsport. Il pilota della Mercedes ha sfruttato al massimo le potenzialità del suo bolide nell’era ibrida della F1 per ottenere 103 vittorie e 103 pole position.
Hamilton si presenterà ad Abu Dhabi con la chiara intenzione di conquistare la sua ottava corona iridata. Il pilota della Mercedes ha dato dimostrazione nel finale di stagione di avere acquisito un’esperienza straordinariamente grande nel confronto con un arrembante Max Verstappen.
Anthony Hamilton, padre del campione, propose all’epoca alla sua consorte di chiamare il loro primogenito con il nome di un grande velocista e lunghista statunitense. Frederick Carlton Lewis, detto Carl, è stato considerato tra i più grandi atleti di tutti i tempi, avendo conquistato dieci medaglie olimpiche, delle quali nove d’oro e una d’argento, in quattro edizioni consecutive dei Giochi dal 1984 al 1996. L’americano è tra i più medagliati della storia delle Olimpiadi. Ha ottenuto anche otto medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo ai campionati mondiali di atletica leggera in quattro edizioni consecutive dal 1983 al 1993.
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Il nome è stato per Lewis un augurio di una vita di corsa ricca di traguardi e successi. Proprio come il velocista, anche Hamilton ha battuto tanti record storici nel Motorsport. Il campione di Stevenage è una leggenda vivente, proprio come Frederick Carlton Lewis. Quest’ultimo, per i suoi meriti sportivi, nel 2012 è stato inserito nella IAAF Hall of Fame.
