Periodo nero per la Williams, sembra che succeda tutto nel giro di pochi giorni: ecco cosa sta accadendo nella scuderia britannica.
Da poco è scomparso il fondatore della casa, Frank Williams, di cui tanti piloti hanno raccontato aneddoti e bei ricordi, come anche l’italiano, Riccardo Patrese. Ma se è vero il detto: “Le disgrazie non arrivano mai da sole”, il team inglese ne è proprio la prova.
Per fortuna pare che non ci dovrebbero essere conseguenze gravi, almeno perché nel breve comunicato redatto proprio dalla Williams, non vi è traccia di pericolo, ma il team principal e CEO della Williams Racing, Jost Capito, è risultato positivo al Covid-19.
Ancora problemi in casa Williams
Ovviamente adesso c’è molta apprensione tra i box della scuderia inglese, per la forte pericolosità del virus, facilmente trasmissibile. Per quanto riguarda le prossime settimane, certamente Capito non presenzierà almeno in Arabia Saudita, dove George Russell e Nicholas Latifi dovranno restare concentrati sulla pista, anche se non sarà facile.
In Williams, scrivono: “Williams Racing può confermare che il CEO e team principal Jost Capito è risultato positivo al COVID-19 prima di partire per Jeddah per il Gran Premio dell’Arabia Saudita di questo fine settimana”. Segue la conferma che il dirigente starebbe seguendo “le linee guida delle autorità sanitarie nazionali del Regno Unito”.
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Nella speranza che tutto vada per il meglio e si concluda a breve, il CEO della scuderia inglese sarà costretto ad ammirare da casa, le gesta dei suoi giovani piloti. Per quanto riguarda tutto il personale della Formula1, che ha viaggiato dal Regno Unito per raggiungere l’Arabia Saudita, si dovrà sottoporre a test PCR nelle 72 ore precedenti al viaggio, per poi farne un altro all’arrivo nella nazione asiatica.
