F1, Helmut Marko non teme la Ferrari: ecco il segreto della Red Bull

Il consulente del team Red Bull Racing, Helmut Marko è convinto delle potenzialità dell’ultimo gioiello nato a Milton Keynes.

Il dott. Helmut Marko è parso fiducioso in vista dell’inizio del mondiale 2022. La RB18 presenta soluzioni tecniche innovative che hanno stupito tutti nei primi test di Barcellona. Max Verstappen, campione del mondo in carica, è maturo e vuole confermarsi al vertice. Sulla sua immagine la squadra ha costruito, grazie all’apporto della Honda, un gruppo solido.

Helmut Marko (Ansa Foto)
Helmut Marko (Ansa Foto)

Sergio Perez, nonostante l’annata altalenante, è stato confermato nel 2022. Il messicano è stato comunque importante nella scorsa stagione, creando una buona alchimia con Max. Quest’ultimo vive sulle ali dell’entusiasmo per il titolo conquistato il 12 dicembre 2021. La vittoria all’ultimo giro nel GP di Abu Dhabi rimarrà nella storia, così come la quantità di polemiche generate dalla decisione dell’ex direttore Michael Masi.

Il figlio d’arte di Jos, nonostante un crampo, ha colto l’occasione regalatagli dall’australiano per issarsi sul tetto del mondo. L’epilogo non deve tradire il percorso di maturazione di Verstappen che ha meritato il titolo per quanto fatto vedere nel corso della stagione. Lewis ha commesso qualche piccolo errore e il #33 ne ha approfittato, senza particolari timori reverenziale nei confronti di un sette volte campione del mondo.

La convinzione di Helmut Marko

Il team ha festeggiato a lungo la vittoria dell’olandese, infiascandosene delle polemiche. A Milton Keynes hanno lavorato a lungo sul progetto 2022. La prima monoposto ad effetto suolo è un concentrato di tecnologia all’avanguardia. Le soluzioni tecniche partorite dalla “mente diabolica” di Adrian Newey hanno attirato l’attenzione dei competitor. Max si è rilassato, durante l’inverno, con la sua bella compagna Kelly Piquet, staccando un po’ la spina.

Dopo un meritato riposo è sceso in pista per lo shakedown catalano, inanellando un gran numero di giri. Il motore Honda sembra essere già una certezza e le velocità di punta lo hanno confermato. Dopo aver sfiorato il successo anche in classifica costruttori, il team austriaco ha, ovviamente, come obiettivo quello di vincere entrambi i titoli nel 2022. Nell’era ibrida della F1 la Mercedes ha dominato la scena, vincendo otto mondiali costruttori consecutivi.

In questa stagione, inoltre, è stato necessario adattare le PU al nuovo carburante E10, per cui la percentuale di bioetanolo è stata aumentata dal 5 al 10%. Alla TV tedesca RTL Marko ha dichiarato: “Quello che la Honda ci ha consegnato ci rende molto soddisfatti. In termini di potenza, siamo molto avanti. Sembra che il motore Ferrari sia il più forte al momento. Tuttavia, ciò dipende anche da quali mappature e cose del genere sono state utilizzate alla guida. Ma noi non soffriamo nemmeno di una perdita di potenza dovuta all’introduzione del nuovo carburante“. La sfida tra top team è appena iniziata.

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