F1, Max Verstappen paragonato ad un ferrarista: come reagirà l’olandese?

Il pilota della Red Bull Racing, Max Verstappen, al presidente della FIA Jean Todt ricorda un grande campione della Scuderia Ferrari.

Max Verstappen (Getty_Images)
Max Verstappen (Getty_Images)

Max Verstappen ha tutte le luci dei riflettori puntati addosso. Il giovane olandese sta provando una impresa titanica, sfidando il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Fin qui il pilota della Red Bull Racing non ha sofferto la pressione nei confronti di un veterano del circus, abituato a lottare per i titoli mondiali. L’olandese ha un carattere spavaldo e imperturbabile, sembra che niente lo condizioni in pista.

Nel 2021 il ruolino di marcia del ventiquattrenne è stato impressionante. Sulla RB16B ha trovato una costanza di risultanti sorprendenti. Max è sempre arrivato in prima o seconda posizione, ad eccezione di quattro appuntamenti. A Baku gli si è forata una gomma quando era, saldamente, in prima posizione. A Silverstone è stato messo a muro da Hamilton che ha ricevuto una penalità, ma ha comunque vinto il suo Gran Premio di casa. Mentre nelle altre due occasioni è stato colpito al via in Ungheria, finendo la corsa al nono posto e ha terminato il GP a Monza sulla Mercedes W12 di Hamilton, questa volta per una sua responsabilità alla prima variante.

Il cammino sin qui di Max Verstappen avrebbe portato ad un titolo mondiale quasi certo, se non ci fosse dall’altra parte della strada un campione come Lewis Hamilton. L’anglocaraibico ha risposto colpo su colpo e a due gare dalla conclusione della stagione, ha rimontato in classifica piloti. Verstappen deve attaccare in Arabia Saudita se non vuole ritrovarsi a pari punti ad Abu Dhabi, una delle piste preferite di Lewis dove ha già vinto in cinque edizioni.

Max Verstappen e il paragone di Todt

Il #33, per temperamento, ricorda tanti campioni del passato. A tal proposito è intervenuto ai microfoni di RaceFans Jean Todt, presidente della FIA, paragonando Verstappen all’ultimo campione del mondo della storia della Ferrari.

“Max è un po’ come Kimi Raikkonen – ha esordito Todt – è molto diretto e molto talentuoso. ha degli interessi limitati e ci si focalizza molto. È indifferente”.

Come Ice-man anche Verstappen, nonostante la giovane età, risulta essere indifferente alle sollecitazioni esterne. E’ chiaro che il paragone va preso con le pinze e, in questo momento, può risultare molto scomodo per un giovane che ancora si deve affermare. Todt stima tantissimo anche Lewis Hamilton, rivale di Verstappen nel 2021. L’ex direttore della Ferrari ammira la passione del campione che è rimasta sempre altissima, cosa non scontata anche se in F1 si è al volante della miglior macchina.

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Le ultime due corse ci diranno chi tra Max Verstappen e Lewis Hamilton si aggiudicherà il titolo mondiale 2021. Se a riuscirci sarà il pilota della Mercedes verrà a cadere anche il record di sette mondiali di Michael Schumacher, qualora Max batterà il campione, scriverà una delle pagine più sorprendenti della libro della Formula 1.

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