Ferrari, la F1-75 fa sul serio: l’ex pilota di F1 elogia la nuova vettura

La Ferrari ha stupito in positivo nei test svolti a Barcellona, facendo parlare molto di sé. Ecco il parere di un veterano del Circus.

La F1 è tornata in pista questa mattina per la seconda ed ultima tornata di test invernali, che si disputano in Bahrain. Tra una settimaan esatta sarà il momento del primo Gran Premio stagionale, a cui tutte le squadre vogliono arrivare ben preparate. C’era grande attesa per scoprire le forme della Mercedes W13 versione B, e c’è da dire che la freccia d’argento non ha deluso. Come previsto, la Ferrari non ha portato novità, ma la F1-75 era già apparsa in buona forma a Barcellona.

Ferrari F1-75 (ANSA)
Ferrari F1-75 (ANSA)

Sulla monoposto Rossa è salito in macchina Charles Leclerc, che si è concentrato su dei brevi run principalmente sulle gomme più morbide, con le quali è stato a lungo in testa alla sessione mattutina. Il monegasco e Carlos Sainz hanno usato parole cariche di ottimismo dopo la prima sessione di prove invernali, anche se è ovviamente presto per trarre delle conclusioni.

La Ferrari, la Red Bull e la Mercedes hanno portato in pista i progetti più estremi, ma c’era da aspettarselo. I top team restano i favoriti nonostante la rivoluzione regolamentare, e quanto si è visto a Barcellona ha confermato questa tendenza. La F1-75 è la monoposto che ha coperto più chilometri in Spagna, inanellando ben 439 tornate in tre giorni, per un totale di oltre 2000 km.

Questo è già un ottimo dato, che indica un buon livello di affidabilità che è stato raggiunto. In Bahrain, tuttavia, il test sarà ancora più impegnativo viste le temperature più elevate, specialmente nel corso del giorno. Le sessioni di qualifiche e gara si terranno di notte, con il “fresco”, ma quella di Sakhir resta una delle piste più impegnative per vari aspetti.

Il Cavallino sa che in questo 2022 si gioca molto della sua credibilità, dopo stagioni ricche di delusioni. L’ultima vittoria è datata 22 settembre 2019, quando Sebastian Vettel guidò la doppietta rossa di Singapore davanti a Leclerc. Da quel momento in poi sono arrivate molte delusioni, ed il monegasco ha svolto le sue prime previsioni in questi giorni: “Vincere cinque gare sarebbe grandioso, la costanza di rendimento sarà fondamentale per puntare in alto“.

Ferrari, De La Rosa è ottimista per il Cavallino

La Ferrari ha raccolto molti commenti positivi dopo i test di Barcellona, a tal punto da essere eletta come la favorita da molti piloti. Tuttavia, le prove catalane hanno detto poco o nulla dal punto di vista prestazionale, con la Mercedes e la Red Bull che non avevano ancora portato in pista le versioni definitive dei loro modelli.

Prima dei test di Sakhir è arrivato il commento di Pedro De La Rosa a “Marca“, veterano della F1 ed ex terzo pilota della Scuderia modenese: “In base ai tempi,  si vedono una McLaren fortissima ed una Ferrari altrettanto competitiva. Ho parlato con i team e quello che mi sorprende di più è che sono d’accordo sul fatto che la Rossa sia davanti a tutti“.

Lo spagnolo è convinto del potenziale del Cavallino: “Le Rosse saranno un osso molto duro quest’anno ed è una rivoluzione totale rispetto all’anno scorso. È la conclusione a cui sono giunto dopo tutti questi giorni. Di cui sono molto contento, perché abbiamo Carlos Sainz che potrebbe giocarsi veramente qualcosa di importante“.

De La Rosa ha tuttavia aggiunto che i tempi dei test non abbiano alcun valore: “. In realtà, i primi test sono irrilevanti dal punto di vista delle prestazioni. I livelli sono così uniformi che diversi carichi di carburante, diverse modalità del motore o mescole dei pneumatici possono modificare notevolmente quelli che sono i reali valori. In Bahrain vedremo qualcosa di molto diverso. Occorre fare attenzione d’ora in poi, perché quelle che vedremo a Sakhir saranno le monoposto definitive“.

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