Leclerc stima molto Vettel come pilota e come persona: averlo avuto compagno di squadra in Ferrari è stato di aiuto.
Dopo due campionati senza vittorie, finalmente la Ferrari sembra tornata davvero competitiva. La F1-75 è una monoposto vincente, stando a quanto si è visto in Bahrain e Arabia Saudita, e c’è fiducia per il proseguimento della stagione.
Charles Leclerc e Carlos Sainz possono sognare in grande, anche se sono consapevoli di non poter sottovalutare la concorrenza. La Red Bull è molto forte e la sensazione è che la Mercedes si avvicinerà nel corso del Mondiale. Tutte le scuderie hanno margini i miglioramento, compresa quella di Maranello ovviamente.
In Ferrari sono sicuri del valore della propria macchina e al tempo stesso stanno già studiando alcuni aggiornamenti da portare nei prossimi gran premi. Probabilmente lo sviluppo nel corso della stagione sarà un tema fondamentale nella lotta per i titoli piloti e costruttori. Gli uomini in rosso vogliono farsi trovare pronti.
In questo momento sembra essere Leclerc il driver di punta del team di Maranello. Sia a Sakhir che a Jeddah è stato più veloce di Sainz e tra i due appare, per ora, il maggiore candidato a giocarsi il Mondiale con Verstappen. Il monegasco ha grande voglia di coronare il sogno della sua vita: diventare campione di F1.
La Ferrari non convince il titolo piloti dal 2007, quando fu Kimi Raikkonen a trionfare davanti alla coppia McLaren Hamilton-Alonso. L’ultimo successo nel campionato costruttori, invece, è del 2008. Nonostante l’ingaggio di driver già titolati come Fernando Alonso e Sebastian Vettel, la scuderia modenese non è riuscita a riconquistare la corona iridata della Formula 1.
Vettel è stato compagno di Leclerc per due anni e si è trattato di un biennio non facile per lui, dato che Charles si è subito rivelato fortissimo e l’opinione pubblica in Italia si è presto schierata dalla sua parte. La Ferrari ha poi scelto di non confermarlo per il 2021 e di prendere Sainz.
Tra Leclerc e Seb non c’è stata una rivalità che non è mai sfociata in odio. Il monegasco tuttora ritiene molto importante averlo avuto come compagno di squadra: “Aveva un approccio analitico – riporta F1-Insider-com – e su questo ho imparato tanto da lui. Dava valore ai piccoli dettagli e per me è stato interessante osservarlo. Inoltre è una brava persona e sono rimasto sorpreso dalla sua modestia”.
Belle parole spese da Charles nei confronti dell’attuale driver della Aston Martin, che tornerà a correre in questo weekend in Australia dopo aver saltato Bahrain e Arabia Saudita causa Covid-19.
Marc Marquez vuole tornare ad essere un protagonista della MotoGP, ma su di lui ci…
Vi sono iconici esemplari di Mercedes che dovrebbero essere conservati in un museo. Date una…
L’asso della McLaren Mercedes, Lando Norris, avrebbe trattato con una squadra di vertice della Formula…
La carriera di Jorge Lorenzo è terminata dal lontano 2019, ma lo spagnolo si diverte…
La Scuderia Ferrari ha annunciato il roster dei piloti della prossima stagione. Due giovani talenti…
Oggi vi parleremo di un noto marchio che sta lavorando al motore del futuro, e…