Le seconde libere del Gran Premio di Turchia hanno mostrato degli ottimi segnali da parte della Ferrari. Ecco com’è andata.
Il week-end del Gran Premio di Turchia ha ufficialmente preso il via e la Ferrari sembra avere un ottimo biglietto da visita su questa pista. Il Cavallino si presenta con la power unit quattro già montata in Russia sulla monoposto di Charles Leclerc, arrivata ad Istanbul anche per Carlos Sainz.
Lo spagnolo, che ha sostituito sia il motore endotermico che la parte elettrica, partirà dal fondo della griglia. Il Cavallino ha già comunicato che il figlio d’arte non scenderà neanche in pista in occasione delle qualifiche, per evitare di mettere subito sotto stress l’unica propulsiva visto che la posizione di partenza per la domenica è già segnata.
La SF21 sembra essersi adattata molto bene ai curvoni del tracciato turco, che lo scorso anno permise al team di Maranello di ottenere un podio con Sebastian Vettel. Le speranze per l’edizione di domenica sono piuttosto elevate, visto che il monegasco è stato l’unico nella giornata di oggi a riuscire ad impensierire il dominio Mercedes.
La Ferrari vola ad Istanbul: Leclerc lotta con Hamilton
La seconda sessione di prove libere ha visto nuovamente Lewis Hamilton davanti a tutti, con il miglior tempo siglato in 1’23”804 con le gomme Soft. Un gran segnale è però arrivato dalla Ferrari di Leclerc, che in 1’23”970 si è piazzato a poco più di un decimo dal campione del mondo.
Il dato incoraggiante viene dal fatto che il #16 ha effettuato il proprio miglior crono al secondo tentativo sulla gomma, simbolo di un netto miglioramento fatto sulla gestione della mescola. Questo è confermato anche dall’eccellente passo gara messo in mostra da Charles, che con gomma Media ha tenuto alla grande il passo delle frecce nere.
La rossa, nelle mani del poleman degli appuntamenti di Monaco ed Azerbaijan, è apparsa superiore alla Red Bull sia sul giro secco che sul long run. Più rapido di Leclerc in termini di ritmo gara è apparso solo che Hamilton, il quale scatterà però con dieci posizioni di penalità in griglia per la sostituzione del motore endotermico.
La Ferrari dotata della nuova power unit, migliorata sulla parte ibrida con i nuovi aggiornamenti, sembra essere in grado di battagliare con i migliori. Il pupillo del principato ha anche fatto segnare il record nel secondo tratto, non male visto che dovrebbe essere una parte molto congeniale alle Mercedes. Quanto fatto vedere oggi candida Charles ad un grande sabato pomeriggio considerata la penalità del campione britannico. Ci si aspetta una buona rimonta anche da Carlos Sainz, il quale ha chiuso al decimo posto la sessione pomeridiana senza mai cercare il tempo.
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Lo spagnolo potrebbe cercare un aiuto dal meteo, visto che sia per domani che per domenica sembra essere aumentato notevolmente il rischio di pioggia. Anche lo scorso anno qualifica e gara furono condizionati dal maltempo, e le emozioni non mancarono di certo.
