Todt spazza il conflitto d’interesse col figlio: frecciata velenosa a Leclerc

Jean Todt, presidente della FIA, è il padre del manager di Charles Leclerc. L’ex direttore generale della Ferrari ha le idee chiare sul futuro.

Todt (Getty Images)
Todt (Getty Images)

Il campionato del mondo di Formula 1 2021 ha messo in luce Max Verstappen. Dopo due stagioni consecutive concluse al terzo posto, l’olandese ha spiccato il volo sulla RB16B. Il figlio d’arte di Jos è, a due Gran Premi dalla conclusione, in testa alla classifica piloti con otto punti di vantaggio su Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo della Mercedes sarà costretto a due prestazioni maiuscole in Medio Oriente se vorrà conservare il titolo di campione.

La Ferrari, anche nel 2021, non è riuscita a vincere una corsa. Le poche occasioni che si sono presentate non sono state sfruttate, degnamente, dal team italiano. L’ultima vittoria della Rossa risale al GP di Singapore del 2019 con Sebastian Vettel. Charles Leclerc e Carlos Sainz Junior, sostituto nel 2021 del tedesco, non hanno avuto in dote un’auto all’altezza del loro talento. Lo spagnolo e il monegasco sono andati vicini al trionfo a Monaco e Silverstone, chiudendo al secondo posto.

I due alfieri della Rossa sono pazienti di mettere le mani sull’auto del prossimo anno. In questa tribolata stagione è risultato evidente il gap del Cavallino nel confronto con Mercedes e Red Bull Racing. La Ferrari è riuscita a risalire al terzo posto nei costruttori, davanti alla McLaren, ma il distacco dalla vetta è incolmabile. L’apertura di un nuovo ciclo tecnico darà l’opportunità ai tecnici di ridurre il divario dai top team.

Leclerc, la speranza dei ferraristi

Charles Leclerc (Getty Images)
Charles Leclerc (Getty Images)

L’ex direttore generale della Ferrari, Jean Todt, nel corso della sua carriera professionale, ha portato avanti una idea semplice quanto vincente. Quando ero io alla Ferrari volevo i migliori piloti. Ecco perché volevo Michael. Non importava se fossi nel mondo dei rally o delle auto sportive, ho sempre voluto identificare il miglior pilota”, ha spiegato a RacingNews365.

E’ palese che la Rossa, dopo aver scommesso su campioni del mondo affermati come Fernando Alonso e Sebastian Vettel, ha deciso di intraprendere un nuovo corso. Le scelte della Scuderia vanno in controtendenza con la storia del Cavallino. Nel team, storicamente, si è cercato sempre di ingaggiare una prima guida in grado di indirizzare il lavoro dei tecnici. E’ avvenuto con Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen, Fernando Alonso, Michael Schumacher e tanti altri campioni del mondo con un curriculum altisonante.

Charles Leclerc ha vinto solo due gare in F1 nel 2019 a Spa e Monza, mentre Sainz non è mai andato oltre alla seconda posizione. Per Jean Todt, al momento, i piloti più forti siedono in Mercedes e Red Bull Racing. “Entrambe le squadre hanno un pilota eccezionale. Ogni pilota in Formula 1 è ovviamente bravo, ma un piccolo numero ha quel talento in più. Ora Max e Lewis sono i due migliori piloti. Tuttavia, ci sono altri piloti che possono esibirsi al loro livello con quelle vetture”, ha analizzato Todt.

Il successo di Mercedes e Red Bull Racing non è inaspettato. I team hanno lavorato duramente per elevarsi un gradino sopra a tutti gli altri. E’ chiaro che Max Verstappen e Lewis Hamilton sono, al momento, i piloti più forti in pista. Jean Todt apprezza molto Lewis per la sua passione, mentre ha paragonato Max a Kimi Raikkonen per il suo essere diretto e molto talentuoso.

LEGGI ANCHE >>> Binotto mette le cose in chiaro: ecco chi comanderà in Ferrari nel 2022

Non ci è dato sapere come la pensi Nicolas Todt, manager di Charles Leclerc, che ha favorito l’ascesa ai massimi livelli del monegasco. Quest’ultimo è legato alla Ferrari sino al 2024, ma il suo percorso di crescita è stato molto limitato, negli ultimi due anni, dalle scarse performance della Rossa. La speranza per i giovani del team italiano è quella di avere una monoposto competitiva nella rivoluzionaria stagione 2022 per sfidare al top Lewis Hamilton e Max Verstappen.

Impostazioni privacy