Jenson Button torna a correre: lo attende una gara mitica

L’ex campione del mondo 2009 Button farà il suo debutto nella Nitro RallyCross. Ma non ha nascosto che ha anche altri piani per la testa.

Ha detto addio nel 2017 alla F1, ma ha continuato a mantenere alta la fiamma della propria passione per la velocità e le quattro ruote. Parliamo di Jenson Button, campione del mondo nel 2009 dopo un’annata pazzesca con la Brawn GP, scuderia nata dalle ceneri della Bar-Honda e acquistata per una sola sterlina dall’ex tecnico di Michael Schumacher e della Ferrari, Ross Brawn. Un gran colpo che l’inglese ha sfruttato alla grande, raggiungendo il sogno di una vita, non riuscendo a replicare nelle sette stagioni successive passate in McLaren, dove comunque si è tolto diverse soddisfazioni.

Jenson Button (foto Ansa)
Jenson Button (foto Ansa)

Dopo la F1, il pilota inglese nel 2018 ha disputato quattro gare del WEC con il Team SMP Racing. Dallo stesso anno ha preso parte al campionato Super GT con il Team Kunimitsu, con cui ha vinto il titolo. Poi lo scorso anno il ritorno nel Circus ma come consulente per la Williams. Ha guidato anche per il suo team Extreme E, oltre a formare una squadra GT britannica, ma niente di veramente serio. Adesso però ha voglia di rimettersi in gioco.

I programmi per il futuro di Button

Il campione del mondo 2009 sembrava aver chiuso con le corse, almeno come pilota. E invece riecco che il “sacro fuoco” è tornato ad ardere più forte che mai. Infatti solo pochi giorni fa ha confermato che farà il suo debutto nel Nitro RallyCross insieme al team Xite Energy Racing e al suo fianco avrà Oliver Bennett, che ha anche potuto incrociare già nella sua esperienza in Extreme E.

I due gareggeranno con auto elettriche del Gruppo E, in particolare con la FC1-X che si era già vista su strada nell’ultima Race of Champions svoltasi in Svezia. Una sorta di chiusura del cerchio per la famiglia Button, visto che il padre John negli anni Settanta e Ottanta partecipò ad alcune gare in questa disciplina. “Sono un pilota da corsa, non un pilota di Formula 1, quindi sono interessato alle nuove sfide – ha detto -. Sentivo di aver ottenuto ciò di cui avevo bisogno in Formula 1, quindi è bello provare cose diverse“. Che dunque non ne vuole sapere di appendere i guanti al chiodo.

Poi però Button ha confessato un altro suo sogno, ben più importante: quello di tornare a correre, magari nel 2023 la 24 Ore di Le Mans. Lui che aveva già corso la famosa gara di endurance con la SMP Racing BR1 LMP1 in passato, precisamente nell’edizione 2018. Solo qualche mese fa ad alcuni addetti ai lavori aveva confessato quasi scherzando: “Se non mi vedrete sulla griglia di partenza di Le Mans nel 2023, qualcosa non va!”. Ora però questo sogno sembra diventare realtà.

“Non batterai mai un produttore come Toyota, ma è davvero una bella esperienza – ha confessato a Racer -. Fondamentalmente lo stavo facendo per un’esperienza futura, ma non ha funzionato davvero e, ad essere onesti, non ho fatto molti sforzi per ottenere un risultato perché ero così impegnato con altre cose. Ma mi piacerebbe fare di nuovo Le Mans. Facendo parte della gara, che sia in GT, le GT3 ci saranno l’anno prossimo, quindi ci sono molte possibilità a Le Mans in futuro”.

Button ha escluso però che possa impegnarsi in campionati ben più impegnativi per il futuro. E per un motivo ben preciso: “Ad esempio non ho il tempo necessario per fare una stagione IMSA. Non posso stare lontano dalla famiglia per così tanto tempo perché viaggio già molto con altre cose che sto facendo con Sky, Williams e tutti gli altri partner che ho. Quindi proprio non posso. Non penso che sia giusto per i bambini e non voglio stare lontano da loro per così tanto tempo”.

Intanto però sogna Le Mans. E chissà che non ci riesca veramente a tornare nella corsa francese. E magari a vincere.

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