Joan Mir, rammaricato per una scelta della direzione gara: ecco cosa

Mir salvato dalla pioggia nella gara MotoGP in Indonesia: il pilota Suzuki aveva faticato tanto con pista asciutta.

Joan Mir
Joan Mir (Ansa Foto)

Joan Mir in Indonesia non ha vissuto il weekend che sperava. Ha avuto parecchie difficoltà in Indonesia. Prima è rimasto fuori dalla top 10 della classifica combinata delle prove libere, poi non ha superato il Q1 delle Qualifiche e ha dovuto partire diciottesimo.

La parte migliore del fine settimana al Mandalika International Street Circuit è stata la gara, che è riuscito a concludere in sesta posizione in condizione di bagnato. La sua Suzuki ha funzionato meglio in tale scenario che sull’asciutto. Ha preso comunque 10 punti importanti per il campionato.

MotoGP, Joan Mir contento dei 10 punti in Indonesia

Mir al termine della gara in Indonesia ha spiegato che il risultato finale di oggi è positivo, considerando come si era messo il weekend: “Ho recupero un po’ di feeling e sono stato veloce. Abbiamo sofferto, ma dobbiamo essere contenti perché abbiamo fatto dei primi giri molto buoni. Peccato abbiano tagliato la gara a 20 giri, perché alla fine ne avevo ancora. Finire sesto sull’asciutto sarebbe stato molto difficile, dubito fortemente che sarebbe stato possibile. Oggi poteva andare molto peggio”.

La gara è stata tagliata da 27 a 20 giri a causa delle condizioni meteo e di quelle dell’asfalto. Una decisione saggia, al fine di evitare rischi per i piloti. La pista del Mandalika International Street Circuit offriva comunque un buon grip, come testimoniato anche dal secondo posto di un Fabio Quartararo che solitamente soffriva con la Yamaha su bagnato.

Mir ha qualche rammarico sul fatto che la corsa non si sia disputata per tutta la lunghezza prevista, però comprende la scelta fatta: “Per noi è stata una sorpresa la decisione. Il motivo del taglio è l’ultima curva, dove l’asfalto aveva dei buchi. Nei primi giri non vedevo nulla, se giri da solo invece non ci sono problemi. Alla fine è stata una buona soluzione”.

Il fatto che sul bagnato la Suzuki si sia comportata bene è un segnale importante anche per il futuro. Joan sesto e Alex Rins quinto hanno preso un po’ di punti utili pure per le classifiche costruttori e team. Il maiorchino può essere molto contento per la sua grande rimonta, visto che partiva molto indietro e rimontare dalla diciottesima posizione è sempre molto complicato.

Ora Mir è nono nella classifica generale piloti della MotoGP con 20 punti totali, a -10 dal leader Enea Bastianini. I giochi per la corsa al titolo mondiale sono apertissimi, c’è un grande equilibrio in griglia ed è importante evitare errori.

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