Maglia del Barcellona a Sainz: la sua reazione è incredibile (VIDEO)

Al termine del weekend di Francia Sainz è stato protagonista di un siparietto con alcuni tifosi. Tra questi un sostenitore del Barcellona.

Nel fine settimana di Le Castellet Carlos Sainz è riuscito a portarsi a casa soltanto un magro quinto posto. Un risultato meno soddisfacente del previsto se si pensa che fino al discusso pit stop finale si trovava in zona punti. Ricevuto l’endorsement dal paddock per la sua solidità e capacità di conquistare comunque punti pesanti malgrado, come avvenuto nell’appuntamento francese, fosse stato costretto a partire da fondo griglia per la sostituzione del motore sulla sua F1-75, il madrileno non può dirsi completamente soddisfatto.

Carlos Sainz (Ansa Foto)
Carlos Sainz (Ansa Foto)

D’altronde, giusto una settimana prima in Austria, la sua auto finiva in fiamme e lui era costretto a parcheggiare a bordo pista, dando vita, così, al quarto ritiro da inizio stagione.

Quando siamo giunti al giro di boa, la classifica generale lo vede occupare la quarta piazza con 144 punti raccolti grazie a sei top 3, tra cui il successo di Silverstone, ma la sensazione è che senza problemi di affidabilità e qualche sbavatura data dal nervosismo per un complesso confronto con il vicino di box Charles Leclerc, avrebbe potuto essere più avanti.

Sainz scherza (o forse no) con i tifosi

Piazzamenti di peso o meno, da quando è approdato a Maranello, il figlio del Matador del WRC ha visto la sua popolarità crescere in maniera esponenziale. Di conseguenza non sorprende che un capannello di sostenitori italiani, presumibilmente della Ferrari lo abbia aspettato all’uscita dell’autodromo sperando in un autografo.

Lui, gentilmente si è fermato, poi però la brutta sorpresa. Tra i fan che bramavano una sua firma sul merchandising vario, pure un amante del Barça, uno dei più celebri e vincenti club calcistici in Europa.

Il #55, si sa, è un ultrà del Real Madrid, e non appena scorta la maglia blaugrana di Lionel Messi, ha reagito contrariato. Non sappiamo se effettivamente il ragazzo fosse un seguace di Carlitos, o sia andato da lui proprio con l’intento di infastidirlo. Sta di fatto che, come un toro quando scorge il drappo rosso, la sola visione dell’iconica divisa lo ha fatto rimettere in marcia la vettura in cui si trovava di tutta corsa, senza concedere foto o firme a nessuno.

La scena, ripresa da uno dei presenti ed immediatamente diventata virale, è stata condita anche da uno scambio di battute altrettanto pepate. Nelle immagini si vede il ferrarista fermarsi in prossimità del gruppetto e abbassare il finestrino. A quel punto alla domanda di un autografo sulla maglia dell’odiata squadra avversaria, il driver di Madrid ha detto: “No, questa non la firmo”.

Il bello però è arrivato dopo quando, ripresa la marcia, il sostenitore indomito ha gridato “Forza Barça!“. Un’affermazione non gradita a cui il 27enne ha replicato stizzito: “Forza Ferrari, c***o“.

Uno sfogo colorito inatteso per un ragazzo sempre educato e mite come l’ex McLaren, ma evidentemente gli eventi di gara, mischiati all’amara visione, gli hanno fatto perdere le staffe.

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