La Mercedes gongola, la FIA cede? Ecco cosa può accadere in F1

Chi sarà il Direttore di Gara in Formula 1 per il 2022? Ancora non è detto che resti Michael Masi, sempre più in pericolo.

Forse il momento peggiore per i vertici della Formula 1 è proprio questo. Infatti, per iniziare a correre le auto dovranno attendere altri due mesi, e per adesso i piloti si limitano ai test con le monoposto precedenti al 2021. Ma in F1, è ora che si devono prendere le decisioni ed una è ancora in bilico.

F1 Michael Masi (Getty Images)
F1 Michael Masi (Getty Images)

Sembra paradossale, perché se per le scuderie mancano ancora due mesi prima dello spegnimento dei semafori in Bahrain, per il Circus mancano solo due mesi, per decidere qualcosa di molto importante e cioè se far restare o far “cadere”, Michael Masi. Il che non porterebbe secondo alcuni, al compimento della risoluzione di tutti i problemi. Ad esempio, la pensa così l’ex pilota, Martin Brundle.

F1, Verstappen ed Hamilton sono sopravvalutati: l’ex pilota li demolisce

Ora Michael Masi non è più intoccabile

Inutile ricordare chi ha fatto tantissime pressioni per non avere più il delegato alla sicurezza della Formula 1 nei paddock. I primi sono stati quasi tutti gli uomini Mercedes, con ovviamente in cima alla lista, Toto Wolff che per l’australiano ha avuto parole clamorose. E poi c’è quel piccolo dettaglio di Lewis Hamilton che non comunica se correrà o meno nel 2022, e non solo alla Mercedes.

L’inglese si è ritirato in un silenzio media e social da quando ha perso il Mondiale e poi ci si mettono anche i media britannici. Però durante questa settimana, qualcosa era già emerso sul quotidiano tedesco Die Presse, sembra che Masi stia perdendo posizioni all’interno del movimento F1. A seguire la BBC si è subito espressa dicendo che un’assenza di Masi al prossimo anno sarebbe più che possibile. Ma in effetti, come funzionano queste cose?

Red Bull e l’ansia per il 2022: ecco che problema potrebbe venir fuori

Ricapitolando, Masi ricopriva la sua carica da quando nel 2019 mancò Charlie Whiting. La presidenza alla FIA però, era quella di Jean Todt e soprattutto era già agli sgoccioli. Todt infatti ha lasciato alla fine del 2021, facendo posto all’emiro, Ben Sulayem. E quindi aspettarsi dei cambiamenti era già una cosa possibile, figurarsi con un direttore che a quanto pare ha deluso tante persone nell’ambiente, tra scuderia e media. L’ultima parola potrebbe essere poi quella di un nuovo acquisto alla FIA, Peter Bayer, ovvero Segretario Generale del Motorsport. Si vocifera, che potrebbe essere proprio lui ad entrare al posto di Masi, pur non perdendo la carica già coperta. Bayer però, non ha neanche negato che potrebbe arrivare qualcun altro. Ma pur sempre un sostituto di Michael Masi.

Impostazioni privacy