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Mick Schumacher, perché non ha gareggiato a Jeddah? C’è un motivo

Niente gara a Jeddah per Schumacher junior dopo il brutto incidente nelle Qualifiche: c’è un motivo per il quale non ha gareggiato.

Davvero spaventoso il botto di Mick Schumacher nel Q2 delle Qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Vedere la sua monoposto distrutta ha fatto impressione, ma per fortuna lui non ha avuto conseguenze fisiche.

Mick Schumacher (foto Twitter)

La F1 ha fatto passi avanti enormi in termini di sicurezza e i piloti possono cavarsela anche dopo dei brutti incidenti. Un po’ di anni fa un crash come quello del figlio di Michael Schumacher avrebbe avuto ben altro esito.

Anche se i controlli effettuati hanno dato risultati positivi, il tedesco non ha comunque corso la gara prevista alla domenica. Il team Haas ha preferito mettere in pista solamente la VF22 di Kevin Magnussen, giunto nono al traguardo a Jeddah e dunque nuovamente a punti dopo l’ottima quinta posizione in Bahrain.

F1 GP Arabia 2022: perché Mick Schumacher non ha gareggiato

Mick Schumacher aveva l’ok dei dottori per correre domenica in Arabia Saudita, la sua assenza in griglia non è dovuta né a problemi fisici né a mancanza di pezzi di ricambio per la sua monoposto. C’è un’altra spiegazione.

Lo stesso pilota in un’intervista concessa a Sky Sport Deutschland ha dichiarato: “Dobbiamo assicurarci di poter correre a Melbourne”. Il team Haas non ha voluto rischiare di fare un altro incidente in una gara come quella di Jeddah nella quale, con i muretti vicini, è elevata la possibilità di sbattere.

C’era il rischio di compromettere il Gran Premio d’Australia che si disputerà la prossima settimana. Motorsport.com spiega che la squadra di Gene Haas crede di possedere il potenziale per fare un ottimo risultato a Melbourne e ha preferito schierare solo la VF22 di Magnussen nella corsa in Arabia Saudita.

Il team principal Gunther Steiner ha sempre ribadito che la scuderia americana non ha problemi economici, però bisogna fare attenzione alle spese. Soprattutto in un’era di budget cap è fondamentale tenere sotto controllo i costi. La Haas ha fatto una scelta precisa a Jeddah e ha comunque lasciato l’Arabia Saudita con due punti.

La notizia più importante è che Schumacher stia bene dopo il terribile impatto di cui è stato protagonista. Sicuramente tornerà in pista con molte motivazioni quando la F1 farà tappa a Melbourne nel prossimo fine settimana. Vuole conquistare i suoi primi punti in campionato e farà di tutto per essere al livello del compagno di squadra Magnussen.

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