MotoGP, Razali senza scrupoli: ecco perché ha scelto Dovizioso

Il manager del team RNF-WithU ha voluto Andrea Dovizioso nella scorsa stagione al posto di Morbidelli, ma si è lasciato sfuggire un particolare scottante.

Il nuovo team RNF-WithU riparte da una certezza chiamata Dovizioso. Andrea è tornato in sella alla Yamaha a distanza di nove anni dall’ultima volta. Nel 2012 il romagnolo disputò una ottima stagione nel team Tech 3 Yamaha, al fianco dell’esperto Cal Crutchlow. Il Dovi conquistò sei terzi posti (Catalogna, Paesi Bassi, Germania, Italia, Indianapolis e Aragona) e chiuse la stagione al 4º posto con 218 punti. Al termine dell’annata si aprirono le porte della Ducati, squadra di cui Dovizioso è diventato un simbolo.

Andrea Dovizioso (Getty Images)
Andrea Dovizioso (Getty Images)

Il nativo di Forlì, dopo aver riportato la Rossa di Borgo Panigale in cima al mondo nei costruttori, decise al termine della stagione 2020 di prendersi una pausa. Troppo forte il richiamo della pista e pochi mesi dopo Andrea ha approfittato del caos generato dal licenziamento di Vinales, per affiancare Valentino Rossi nelle ultime cinque gare. Il finale della scorsa stagione nel team Petronas è stato complicato, anche perché la M1 ereditata da Morbidelli è risultata una moto difficile da esaltare. Il feeling ha lasciato a desiderare, ma era ampiamente prevedibile dopo mesi di inattività.

Il team Petronas ha deluso nel 2021, sia Franco Morbidelli che Valentino Rossi hanno faticato ad entrare in zona punti. Il centauro di Tavullia all’ultima stagione in MotoGP ha chiuso per la prima volta in carriera senza podi. Una conclusione di carriera non all’altezza del talento di VR46, ma i colori italiani possono gioire per il passaggio di Franco nel team ufficiale Yamaha e per il ritorno in MotoGP del Dovi.

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Le parole scottanti di Razlan Razali su Dovizioso

Il manager malese del team satellite della Yamaha, come riportato da Motorcycle Sports, ha scelto di puntare sull’ex rider della Ducati: “Con il passaggio di Franco Morbidelli al team ufficiale, Andrea era il solo libero per disputare le ultime cinque gare del 2021. Per farlo, ci ha chiesto il contratto anche per il 2022“. Un attestato di stima per il trentaseienne, ma anche l’ammissione che non c’erano alternative valide. L’obiettivo iniziale della squadra era quello di puntare su piloti giovani, ma il caso Vinales ha portato ad uno stravolgimento improvviso. Lo spagnolo si è reso protagonista di una azione volontaria contro la Yamaha, distruggendo il motore della sua M1. La casa di Iwata ha sospeso e, successivamente, licenziato il rider iberico.

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Si è deciso di promuovere Franco nella squadra ufficiale, quindi il nostro team rimaneva scoperto per le ultime cinque gare. Hanno corso per noi Dixon, Crutchlow, ma non abbiamo ritenuto corretto continuare a cambiare: l’unico disponibile in quel momento per effettuare le ultime cinque gare era Andrea Dovizioso, tra l’altro gradito al nostro futuro sponsor“, ha aggiunto Razali a margine dello shakedown di Sepang. Lo sponsor WithU ha avuto un ruolo importante nella scelta del Dovi. Razali, in passato, ha dichiarato che la scelta di puntare su Rossi è stata sbagliata nel 2021, e dopo il passaggio di Morbidelli nel team ufficiale, l’unica certezza era rappresentata dal romagnolo. Dovizioso proverà ad entrare stabilmente tra i primi sei della classifica, convincendo Razali sul fatto che non solo era l’unica scelta, ma anche la migliore possibile.

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