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Russell, sfida lanciata a Hamilton e Verstappen: il pilota inglese non li teme

Russell non nasconde il suo obiettivo in Formula 1 dopo il passaggio in Mercedes. Ha le idee chiare sul suo futuro.

Tra i temi di interesse del prossimo campionato di F1 c’è sicuramente all’approdo di George Russell in Mercedes. Dopo l’esperienza fatta in Williams, il giovane inglese si sente pronto per un top team e vuole dimostrare il suo valore.

George Russell (Foto Getty Images)

Gli appassionati di Formula 1 ricorderanno la sua grande prestazione nel GP di Sakhir 2020, quando sostituì Lewis Hamilton (positivo al Covid-19) sulla Mercedes e non vinse la gara solo per colpa del team. Un errore clamoroso al cambio gomme danneggiò il pilota in una gara che, a sorpresa, fu vinta da Sergio Perez con la Racing Point.

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George Russell vuole vincere il Mondiale di F1

Russell in un’intervista concessa a Crash.net ha detto in modo esplicito qual è la sua ambizione, non si è affatto nascosto: “Voglio essere un vincitore, voglio diventare campione del mondo. In Williams ho trascorso il tempo in fondo alla griglia. Il 2021 è stato l’anno migliore, ma non è mai abbastanza. Sono grato per aver imparato e di essere stato preparato per guidare un’auto che mi possa portare a raggiungere il mio obiettivo. Finché non sei campione, non è mai abbastanza”.

Il pilota britannico non dimentica il supporto che gli ha dato la Williams nei tre anni insieme. Purtroppo non ha potuto mostrare tutto il suo talento a causa di una monoposto poco competitiva, però ci sono state delle occasioni in cui ha fatto la differenza e si è capito che non è affatto un driver da ultime posizioni. Merita molto di più e nel biennio 2022-2023 ha una grande chance con Mercedes.

Russell spera di coronare il suo sogno di diventare campione del mondo di F1 e darà tutto per riuscirci. Il talento sembra esserci, però da solo non basta e ne è consapevole: “Voglio essere un pilota più completo possibile e un giorno guardare indietro di vent’anni e dire che ho avuto una carriera incredibile forte, che ogni risultato aveva una sua ragione e che questo mi ha reso migliore”.

Se non ci saranno colpi di scena, sarà Lewis Hamilton il suo compagno di squadra e sarà interessante vedere il loro confronto. Il sette volte campione del mondo ha un contratto fino al 2023, però le recenti dichiarazioni di Toto Wolff non hanno escluso del tutto la possibilità di un ritiro. La sensazione è che LH44 sarà regolarmente in griglia, per dare battaglia sia a Russell che al campione in carica Max Verstappen e ad altri eventuali rivali che si frapporranno tra lui e la conquista dell’ottavo titolo.

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