Dalla Spagna accendono la sfida: “Sainz batti Leclerc”

Dalla Spagna sono sempre più entusiasti di Sainz e sperano che il pilota di casa possa superare Leclerc e provare a vincere il GP odierno.

Sembrano ormai lontanissimi i periodi nei quali la Ferrari faceva solamente da comparsa nel circuito di F1 e non c’era davvero più possibilità di sperare in qualcosa di grande a Maranello e per questo motivo la Rosso mania sta veramente colpendo tutti, perché la sensazione comune è che saranno entrambi i piloti a lottare per il titolo.

Charles Leclerc è il primo poleman della stagione, ma Carlos Sainz è arrivato solamente a 6 millesimi di ritardo da Max Verstappen secondo, dimostrando come il suo passo gara sia molto simile a quello del campione del mondo e per questo motivo dalla sua Spagna sognano il grande trionfo e la grande rimonta.

Sainz Leclerc (Collage)
Sainz Leclerc (Collage)

Già dai test di Barcellona e del Bahrain era ormai chiaro a tutti come la Ferrari di quest’anno sarebbe stata a tutti gli effetti una delle monoposto più importanti dell’intero circuito e per questo motivo le attese erano davvero enormi in vista di questa prima uscita ufficiale.

Già le prove libere avevano dimostrato come il Cavallino e la Red Bull siano le due macchine migliori in questo periodo e infatti le prime quattro vetture nelle due file sono di queste due Scuderie, ma se Sergio Perez è quarto abbastanza lontano e staccato dai primi, è molto inferiore la distanza tra Sainz terzo e Verstappen secondo, che tra il campione del mondo e Charles Leclerc.

Per questo motivo in Spagna è scattata ancora una volta una mania per la F1 che non si vedeva nel Paese iberico dai grandi trionfi di Fernando Alonso e la convinzione che il figlio del leggendario pilota di rally possa essere pienamente della partita per il titolo lo dimostra come l’ex McLaren non abbia la benché minima voglia di fare da scudiero.

La Ferrari, come confermato da Mattia Binotto in conferenza stampa, è convinta di avere la miglior coppia di piloti dell’intero circus e per questo motivo inizialmente l’intento è quello di lasciare libertà di manovra e di azione a entrambi, senza che questi possano essere ostacolati e che l’uno debba aiutare l’altro.

Non c’è dubbio alcuno però che a Maranello l’obbiettivo di quest’anno sia vincere e infatti hanno fatto molto piacere le frasi del Team che ha spiegato più volte come nessuno abbia voglia di firmare per il secondo posto e quindi la speranza è quella di portare due piloti in lotta per il titolo, ma sarà davvero possibile?

La scelta del doppio pilota alla pari, senza dover rispettare alcun tipo di gerarchia può essere davvero molto rischiosa, in particolar modo vedendo come la Red Bull abbia già ampiamente dimostrato come il massimo dell’elettronica sarà tutta nella monoposto di Verstappen, con Perez che gli darà una mano, e in Mercedes sembra ancora lontano il momento giusto per spiccare il volo per George Russell.

Sainz e Leclerc, una lotta interna che rischia di penalizzare la Ferrari

Quello che i due piloti devono assolutamente tenere presente è che il bene della Ferrari e della Scuderia è primario e non può essere in alcun modo preso in considerazione una lotta interna, perché è la storia dell’automobilisimo che insegna che non si può in alcun modo pensare di lottare in due contro un solo avversario.

Prima di tutto non diamo per morta la Mercedes di Lewis Hamilton che sicuramente lotterà fino alla fine per il successo e non appena in Germania capiranno come migliorare la monoposto, è indubbio che anche loro saranno della partita, ma con un George Russell che difficilmente avrà l’occasione di lottare per il vertice.

A questo punto la Ferrari dovrà capire se può prendere il largo e continuare a dimostrare di essere la macchina più forte del circuito, allora a quel punto ci sarà la possibilità per i due giovani campioni di giocarsi il titolo, ma se Sainz e Leclerc inizieranno a togliersi punti a vicenda sarà davvero difficile.

La Scuderia non è abituata a questa situazione, dato che a Maranello si è sempre pensato unicamente al bene della squadra e per questo motivo sono sempre state ben chiare le gerarchie con un primo pilota e un secondo che doveva mettere in conto che avrebbe dovuto sacrificarsi per aiutare il compagno.

Che Leclerc possa essere considerato in questo momento il pilota primario non vi è alcun dubbio, ma la distanza con Sainz è davvero limitata e soprattutto dalla Spagna stanno incalzando non poco perché l’idolo di casa possa in qualche modo superare in classifica il compagno di squadra.

La scelta della Rossa non sarà per nulla semplice e il sogno è chiaramente legato al fatto che i due possano lottare per il successo e sia una sfida tutta interna per l’iride, ma attenzione a Max Verstappen che non vede l’ora di poter usufruire di una lotta fratricida interna e con il suo fedele scudiero Sergio Perez, pronto a vendere l’anima e a sacrificarsi per il suo compagno come già fatto l’anno scorso e dunque sarà sicuramente un Mondiale lungo ed entusiasmante.

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