Salernitana: si chiude una settimana nera, a dir poco drammatica per Fabrizio Castori, tecnico dei granata, ed ex allenatore di Cesena e Carpi.
Salernitana: l’inizio negativo in campionato e la settimana nera di Castori
Prima di tutto l’inizio decisamente negativo dei campani al ritorno nella massima serie dopo 23 anni, con le due sconfitte nelle prime due giornate. Ma tutto questo era per certi versi preventivabile. Alla luce anche delle sofferenze societarie e dello scarso potere di investimento. L’avvio positivo, energico, seppur sfortunato, con il 2-3 maturato al Dall’Ara di Bologna, poi la caduta vertiginosa all’Arechi per 0-4 contro la Roma. La campagna di trasferimenti non ha portato gli attesi stravolgimenti e nomi di grido. Ci vorrà un miracolo per salvare questa Salernitana e mister Castori, uomo di calcio, lo sa bene.
Salernitana: le delusioni del campo, il dramma familiare del tecnico
Ma le sconfitte sportive si accettano, la superiorità degli avversari anche: si decide di lottare fino alla fine, al massimo si esce dall’arena a testa alta, senza rimpianti. Quando però in pochi giorni la tua vita è costellata da brutte notizie a livello familiare, allora tutto questo può minare la serenità di un uomo di 61 anni.
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Castori: l’incidente alla moglie, la morte dell’amata suocera
Prima l’incidente alla moglie, Paola Marinelli, caduta dai gradoni dello stadio e ancora ricoverata sotto osservazione al Ruggi d’Aragona. Poi la morte, improvvisa, dell’amata suocera Lida, marchigiana di Tolentino, 90 anni. Castori non è ancora partito per le Marche, perchè attende di conoscere le condizioni della consorte e capire se potrà partecipare alle esequie dell’amata madre. Paola è alle prese con contusioni e un brutto trauma cranico. La pausa del campionato, legata alle partite della nazionale di Mancini, consentirà al tecnico di godersi qualche giorno di riposo e stringersi negli affetti della famiglia, colpita da un dolore così grande. Alla ripresa si gioca sul campo del Torino di Juric, un’altra sfida difficilissima, sulla carta proibitiva. E servirà un Castori carico a mille, che dovrà celare il dolore nel profondo del suo cuore, per permettere alla sua Salernitana di provare a conquistare almeno il primo punto in campionato.
