Valentino Rossi, messaggio ai piloti della VR46: arriva una promessa

Valentino Rossi in vista del 2022, che lo vedrà impegnato come pilota di macchine, conferma comunque un suo impegno anche nel Motomondiale.

Valentino Rossi
Valentino Rossi (foto Getty Images)

Conclusa l’avventura da pilota MotoGP con nove titoli conquistati e centoquindici gare vinte, Valentino Rossi è carico per la sua esperienza sulle quattro ruote. Le macchine sono da sempre una sua grande passione e nel 2022 si dedicherà completamente alle corse automobilistiche.

Com’è ormai noto, il pesarese ha firmato con il team WRT e guiderà una Audi R8 LMS GT3 nel campionato Fanatec GT World Challenge Europe. Dopo il mancato accordo con la Ferrari, ha trovato un accordo soddisfacente con la squadra belga per la quale aveva già sostenuto un test a Valencia a dicembre. Il caso vuole che il primo round della stagione si disputi proprio in Italia, a Imola, nel weekend 1-3 aprile.

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MotoGP, Valentino Rossi a supporto dei piloti della VR46

Rossi nel 2022 darà priorità al suo impegno con il team WRT nel GTWCE, però non mancherà di essere presente ad alcuni appuntamenti del calendario MotoGP. Ha i piloti della VR46 Riders Academy da seguire e sostenere. Quest’anno in top class debutta anche il team VR46 Racing e pertanto vuole esserci almeno in qualche gran premio.

Valentino, ripreso dai colleghi di Speedweek, ha confermato che ci sarà ad alcuni gran premi del Motomondiale nel 2022: “Resterò un aiuto importante per i nostri piloti. Verrò comunque ad alcune gare e seguirò le sessioni di prove libere. Darò loro i miei consigli anche nella prossima stagione, ne sono contenti e ritengo che grazie la mia esperienza io li possa aiutare. Abbiamo un buon rapporto, siamo anche amici. È una bella sensazione quando fanno grandi gare”.

Il nove volte campione del mondo non farà mancare il suo ruolo da “mentore” ai giovani allievi della sua VR46 Riders Academy. La sua grande esperienza è un bagaglio che può tornare loro utile. Soprattutto a quei ragazzi che non sono ancora abbastanza maturi per camminare solo con le loro gambe.

In MotoGP ci sono piloti come Francesco Bagnaia e Franco Morbidelli che sono pronti a cavarsela da soli, avendo raggiunto un ottimo livello. Comunque qualche consiglio da Vale gli arriverà, però hanno una maturità e un’esperienza superiore agli altri colleghi della VR46. Pecco, in particolare, sembra candidato a lottare per vincere il titolo con la Ducati dopo una seconda metà di 2021 decisamente ottima. Frankie, invece, deve risolvere dei problemi fisici per tornare ad essere quello ammirato nel 2020 quando sfiorò il mondiale. Entrambi hanno potenziale per fare molto bene.

Nel team VR46 Racing ci sono Luca Marini e Marco Bezzecchi. Il primo sarà al secondo anno in MotoGP e ci si aspetta una crescita, mentre il riminese sarà al debutto e dunque con tanto da imparare. Soprattutto a loro serviranno dei consigli da parte di Rossi.

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