Vettel meglio di Senna ed Alonso: la statistica non mente

Sebastian Vettel è davanti ad Ayrton Senna e Fernando Alonso in una curiosa statistica. Il tedesco punta a migliorarsi ulteriormente.

Vettel (GettyImages)
Vettel (GettyImages)

La stagione di F1 targata 2021 sta volgendo al termine, ed è stata una delle più difficili in carriera per Sebastian Vettel. Il tedesco, dopo una lunga esperienza in Ferrari, si è trasferito in Aston Martin, dove è andato a rimpiazzare Sergio Perez al fianco di Lance Stroll, figlio del proprietario del team.

Lawrence ha riportato nel Circus il marchio britannico, che ha sostituito la Racing Point. Vedendo le prestazioni della “pantera rosa” nel 2020 e la stretta partnership che c’è con la Mercedes, tutto lasciava pensare ad una stagione in costante crescita, ma il tutto si è rivelato un vero e proprio flop.

Sin dai test pre-stagionali disputati in Bahrain, Vettel e Stroll hanno palesato enormi difficoltà di adattamento, con una vettura apparsa inguidabile nonostante la grande somiglianza esteriore con le frecce nere che da anni dominano la scena. La battaglia con McLaren e Ferrari per il terzo posto tra i costruttori non c’è mai stata, e la vettura è stata competitiva solo in un paio di occasioni.

Grazie al suo talento, il quattro volte campione del mondo l’ha portata al secondo posto in Azerbaijan, per poi ripetersi in Ungheria. A Budapest però, è arrivata anche la squalifica a fine gara per un quantitativo insufficiente di carburante per le verifiche, inferiore a quello necessario. Una doccia fredda per Sebastian ed il team, che si erano rilanciati nel mondiale a squadre grazie a quel piazzamento. Il crollo della competitività dell’Aston Martin è proseguito nella seconda parte di stagione, relegando la squadra britannica al settimo posto nel mondiale dietro anche ad Alpine ed AlphaTauri.

Vettel, davanti a Senna ed Alonso per GP condotti

La grandezza di Sebastian Vettel è comunque rimasta invariata. Il nativo di Heppenheim ha dato il massimo, nonostante le grandi lacune della sua vettura. La sua carriera lo ha visto primeggiare con la Red Bull tra il 2010 ed il 2013, anni in cui si è portato a casa ben quattro titoli mondiali regalandoci grandi sfide con la Ferrari di Fernando Alonso.

Sia Seb che lo spagnolo non sono riusciti a portare a casa il mondiale con la monoposto rossa, ma sono entrambi entrati nei cuori di tifosi per averci almeno provato. L’attuale alfiere dell’Aston Martin vanta comunque una statistica importante, che lo pone nella top tre di tutti i tempi per quanto riguarda i Gran Premi con almeno un giro in testa.

Vettel è infatti a quota 106, alle spalle di Lewis Hamilton che ne ha 175 e di Michael Schumacher, fermo a 142. Il tedesco è davanti ad Ayrton Senna che ne ha 86, Fernando Alonso ad 85 ed Alain Prost ad 84. Numeri niente male quelli del tedesco, che ha contato anche sul maggior numero di gare che vengono disputate oggi rispetto ai tempi di “Magic” e del “Professore”.

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La carriera di Sebastian è ora ad un bivio: per il 2022 sarà ancora al via sulla monoposto verde, sperando in una rinascita che coincida con i nuovi regolamenti. Se così non dovesse essere, non è da escludere un ritiro alla fine del prossimo campionato, considerando che da troppi anni ormai non riesce a lottare per il titolo. I prossimi mesi potrebbero risultare cruciali.

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