Addio Messi e conto in rosso, ma il Barcellona corre e vince

Messi non gioca più con i Blaugrana, ma il Barcellona alla prima uscita ufficiale, mette sotto la Real Sociedad

Barcellona 2021/22 (Fonte foto: web)

Il segreto c’è e si vede. Non è da nascondere poi così tanto, perché basta fare due conti per scoprirlo. Il Barcellona, ha dato l’addio a Leo Messi, dopo ben diciassette anni in prima squadra, un colpo duro per chiunque, ma forse, non proprio per i Blaugrana.

Questo perché gli scout catalani, non hanno scoperto soltanto Messi negli anni, bensì tantissimi altri talenti che hanno fatto e che, metteteci la mano sul fuoco, faranno la fortuna di questo club. Da ricordare che proprio l’attaccante argentino, è stato attorniato da calciatori che hanno fatto parte della Spagna che ha vinto tutto nello scorso decennio, quali Victor Valdes, Puyol, Piqué, Xavi ed Iniesta, per citarne alcuni.

Ed è così che va in campo il Barcellona della nuova era, senza lo spaziale 10 di Rosario, che per ora lascia il suo numero scoperto, ma a quanto pare, non lascia il Camp Nou in cattive mani. Le generazioni future, dovranno abituarsi a non vedere più con la loro maglia Messi, ma impareranno a comprare negli store, quelle di Puig, Pedri, Depay e de Jong.

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Sono proprio loro i nuovi “terribili” dei Blaugrana ed a farne le spese alla prima ufficiale senza Leo Messi, è stata la Real Sociedad. 4-2 il risultato finale, segna subito una della bandiere dei catalani che si è ridotto l’ingaggio pur di restare (lo avrebbe fatto anche Messi), ovvero Piqué. Poi la doppietta di chi non te lo aspetti: finalmente il Barcellona scopre il vero Braithwaite, ed infine segna Sergi Roberto a chiudere la gara, dopo che gli ospiti si erano avvicinati con Lobete ed Oyarzabal.

Insomma, se Real Madrid ed Atletico Madrid vincono alla prima uscita stagionale, il Barça non sta a guardare ed il monito è lanciato a tutti. Il calcio e la vita vanno avanti, pochi metri dopo la fermata della metro, Collblanc che pare dover accogliere ancora tanti tifosi in festa, nelle prossime domeniche.

Intanto a preoccupare i tifosi del club rossoblu, ci pensa il presidente Laporta. Quello che sarà per sempre ricordato come l’uomo alla presidenza nel giorno dell’addio della Pulga, ha da poche ore vuotato il sacco: il club ha un miliardo e 350 milioni di debito.

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