Alfa Romeo, la GTV pronta a sfidare la BMW: ecco come potrebbe essere

L’Alfa Romeo potrebbe sfoderare una versione estrema della GTV, vogliosa di sfidare la BMW i7. Ecco alcune anticipazioni.

In casa Alfa Romeo si punta a fare le cose in grande per il futuro. Di recente, la casa del Biscione ha presentato la splendida Tonale, ma per il prossimo anno c’è già in cantiere la nuova Stelvio, la quale sarà disponibile tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, in un’atmosfera di grande attesa per tutti gli appassionati del marchio.

Alfa Romeo (Ansa Foto)
Alfa Romeo (Ansa Foto)

La Stelvio versione 2023 sfrutterà l’introduzione dei fari che faranno uso della tecnologia Full Led, con proiettori Matrix Led che verranno offerti come optional. Ci si aspetta anche un aggiornamento degli interni, con un nuovo sistema di infotainment e schermo touchscreen.

Il quadro strumenti sarà digitale, con il sistema operativo Android Automotive che verrà utilizzato dalla casa del Biscione per incrementare il comfort del guidatore e dei passeggeri. Per quanto riguarda la motorizzazione, siamo di fronte ad un bel dilemma. La propulsione sarà disponibile sia a benzina che diesel, con motori da 4 o 6 cilindri.

Potrebbe essere introdotto un sistema ibrido, per la prima volta nella storia dell’Alfa Romeo. Come vi abbiamo preannunciato, l’elettrificazione completa è attesa per il 2027, una data piuttosto ravvicinata per un costruttore che non ha mai utilizzato neanche l’ibrido sino ad oggi.

Il marchio con sede a Torino vorrebbe riportare in auge modelli come la 33, la Spider (Duetto) o la GTV. In particolare, la Duetto è rimasta nel cuore degli appassionati per le sue caratteristiche forme, che la resero un’icona negli anni Sessanta, Settanta ed Ottanta. La sua produzione prese il via nel 1966, terminando addirittura nel 1994, quasi tre decenni più tardi.

L’obiettivo di Stellantis (gruppo di cui fa parte l’Alfa Romeo), è quello di elettrificare completamente la propria gamma dal 2027 in avanti. Quindi, la nuova Duetto potrebbe essere lanciata attorno a quella data, per cui gli appassionati dovranno attendere circa cinque anni prima di portarsene una a casa.

Alfa Romeo, ecco come potrebbe essere la GTV

L’Alfa Romeo punta molto in alto per i propri modelli del futuro, e tra le idee ed i desideri degli appassionati c’è quella di un ritorno della GTV. Questa vettura, in produzione dal 1995 al 2004, sfruttava un acronimo che stava a significare Gran Turismo Veloce, per indicare le forme aggressive e le alte prestazioni di cui era capace.

Fu disegnata da Enrico Fumia per il centro di design Pininfarina. Nel 2000,  la produzione è stata trasferita presso le linee degli stabilimenti Pininfarina di San Giorgio Canavese, e nell’arco dei circa 10 anni di produzione ha subito 3 restyling. Venne sostituita verso la fine del 2005 dalla Brera, che non ebbe lo stesso successo nonostante un design molto bello ed armonioso.

La motorizzazioni disponibili nei diversi anni della commercializzazione sono state: il 1.8 Twin Spark, 2.0 Twin Spark, 2.0 JTS, 3.0 V6 12v, ma solo per la versione Spider, 2.0 V6 Turbo, 3.0 V6 24v, 3.2 V6 24v. Le potenze sono comprese tra i 144 e i 240 cavalli, con velocità massime che, nelle versioni più spinte, superavano anche i 250 km/h.

L’amministratore delegato dell’Alfa Romeo, Jean Philippe Imparato, ha parlato della GTV come uno dei principali modelli da riportare in alto nei prossimi anni, e potrebbe trattarsi di una valida sfidante per la BMW i7, in versione elettrica. Stellantis vuole elettrificare tutta la propria gamma entro il 2027, e la GTV potrebbe essere proprio uno dei primi modelli full electric per il marchio del Biscione.

Come dicevamo, la prossima versione della Stelvio dovrebbe montare un sistema ibrido, e si tratterebbe della prima Alfa a non montare un motore totalmente tradizionale. Dal video in basso, possiamo ammirare le forme immaginate in questo render per la rientrante GTV, un vero e proprio sogno per gli appassionati di questo marchio.

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