Aston Martin, ecco la hyper-car che sfida la Ferrari 296 GTB (VIDEO)

Nel 2023 è pronto a vedere la luce un modello Aston Martin presentato tre anni fa a Ginevra. E si punta decisamente in alto.

La Aston Martin negli ultimi anni ha dato un deciso taglio al passato, proiettandosi al futuro con modelli che fanno della tecnologie e dell’eleganza la propria formula vincente. C’è un particolare però che non vuole saperne di cambiare, ossia la produzione di auto sportive con motore anteriore e trazione posteriore. Anche se la vera sfida sarà il passaggio all’elettrico, come ormai sembra inevitabile per tutti, marchi sportivi compresi. E la Aston ha già promesso un rapido ricambio: infatti entro il 2025 tutti i suoi modelli saranno elettrificati.

Il logo Aston Martin (foto Ansa)
Il logo Aston Martin (foto Ansa)

C’è da dire che già nel 2019 la Aston Martin aveva mostrato al pubblico la propria visione del futuro, presentando al Salone di Ginevra la sua nuova gamma di modelli: parliamo di Valkyrie, Valhalla e Vanquish. La prima hypercar è in fase di consegna proprio in questi mesi, mentre la seconda arriverà nel 2024. Quello che ci si chiede è: che fine ha fatto la Vanquish?

Aston Martin Vanquish pronta per il 2023?

Originariamente prevista con motore V6 sviluppato internamente da Aston Martin, la hypercar invece sembra ora sempre di più vicina alla produzione, ma con diverse novità. A partire dal propulsore ibrido Mercedes, perché l’obiettivo della casa inglese è chiaro: sfidare uno dei modelli più importanti del momento, uno dei top di gamma nel settore, la Ferrari 296 GTB.

Si tratta di un’auto progettata in modo meno radicale rispetto ai suoi modelli gemelli. Invece della monoscocca in carbonio precedentemente installata, per il telaio sarà utilizzata una struttura in alluminio legato con elementi in carbonio. Questa Aston Martin dovrebbe pesare meno di 1.500 kg e questo già dovrebbe dirla lunga anche sulle prestazioni che raggiungerà.

Originariamente doveva montare un motore turbo V6, ma proprio in fase di progettazione definitiva per la produzione si è deciso di optare per un V8 biturbo da quattro litri ripreso da Mercedes-AMG, che sarà utilizzato in combinazione con un’unità elettrica. In totale i cavalli saranno quasi 700 più 150 kW per l’elettrico, con una potenza totale di 1.470 Nm di coppia. Con la trazione AMG, questa Aston Martin Vanquish diventa anche un veicolo a trazione integrale.

Aerodinamicamente, questo modello prenderà come riferimento la Aston Martin Valkyrie, un modello che vanta già un’aerodinamica sorprendente. Inoltre, includerebbe appendici come tunnel Venturi aperti sull’intera carrozzeria, nonché uno spoiler posteriore che creerebbe un carico aerodinamico di 600 chili al raggiungimento di 250 chilometri orari.

Tuttavia, nonostante tutte queste caratteristiche incentrate sulle prestazionila Vanquish vanterà un approccio molto più mondano rispetto alle sue sorelle, come un maggiore comfort per i suoi occupanti o una maggiore raffinatezza per la guida di tutti i giorni. Nell’abitacolo adotterà il nuovo schermo touch che abbiamo già visto in modelli recenti come la Vantage o la DB11.

La produzione è prevista per il 2023, forse però con un nome diverso. Il legame infatti tra la generazione precedente con il motore anteriore e quella nuova con il V8 al posteriore sarebbe davvero troppo forzato, ha affermato il proprietario Lawrence Stroll.

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