Bastianini, gli obiettivi sono chiari: tutti avvisati in casa Ducati

Bastianini ha grande fiducia in sé stesso e non nasconde i suoi obiettivi per il futuro: il pilota riminese parla apertamente.

Due vittorie nelle prime sei gare del campionato MotoGP 2022, Enea Bastianini è stato senza dubbio protagonista finora. Gli è mancata un po’ di continuità, ma il 24enne di Rimini ha il talento per disputare una grande annata.

Enea Bastianini (Ansa Foto)
Enea Bastianini (Ansa Foto)

Pur guidando la Ducati Desmosedici GP21, ha dimostrato di poter essere molto competitivo ed è il migliore dei ducatisti in classifica generale. Sono 20 punti i punti che lo separano dal leader Fabio Quartararo e sarebbero di meno se il Bestia non fosse incappato in una caduta a Portimao. Un errore dal quale imparare per il futuro.

Il pilota del team Gresini Racing si sta impegnando per cercare di dimostrare di essere un top rider e di meritare una sella nella squadra ufficiale. La classifica attuale lo dovrebbe dare in vantaggio sugli altri contendenti, ma a Borgo Panigale non hanno ancora preso una decisione e aspetteranno almeno il GP al Mugello prima di scegliere chi affiancherà Francesco Bagnaia.

Bastianini tra presente e futuro: messaggio a Ducati

Intervistato da Motorsport.com, il riminese si è detto non preoccupato dal fatto di non disporre della Desmosedici GP22: “Per adesso non ho niente da invidiare alla moto 2022, forse un po’ di agilità a causa della nuova carena, per il resto sono simili. Non mi sento inferiore ai piloto ufficiali”.

A Bastianini viene domandato anche del suo sogno di correre per il team ufficiale Ducati e della scelta che la casa di Borgo Panigale dovrà fare: “Sono qui per provare a vincere e cercare di ottenere i migliori risultati possibili. Per il futuro ovviamente l’obiettivo è arrivare in una squadra ufficiale. Tutto dipende da Ducati. L’anno prossimo avrò un pacchetto ufficiale, questo è certo, ma vedremo in quale squadra vorranno mettermi”.

Quando gli è stato domandato se si vede come pilota ducatista a lungo o se gli piacerebbe provare anche una moto diversa, questa è stata la sua replica: “Mi vedo come un pilota Ducati, ma ci devono essere certe condizioni per rimanere un pilota Ducati. Al momento dico sì”.

Vedremo se Bastianini continuerà la sua esperienza in Ducati o cambierà marchio. Sicuramente il probabile ritiro della Suzuki gli toglie un’opzione per il 2023-2024 e sembra che il team Repsol Honda abbia scelto Joan Mir. Rimarrebbe solo l’Aprilia come squadra ufficiale dove poter andare, eventualmente.

Impostazioni privacy