Ross Brawn programma una rivoluzione in F1: i piloti non saranno contenti

Ross Brawn è sempre alla ricerca di nuovi modi per migliorare la F1 e allora ecco che per il 2023 è pronta già una grande novità.

Nella storia della F1 sono stati davvero pochissimi gli ingegneri che nel corso della propria carriera sono stati in grado di realizzare grandissime imprese come quelle che ha potuto rendere grande Ross Brawn, con uno dei massimi dirigenti della FIA che si è anche tolto lo sfizio di vincere un Mondiale con una sua Scuderia, ma ora sta già pensando al futuro.

Ross Brawn F1 (Ansa Foto)
Ross Brawn F1 (Ansa Foto)

La F1 è uno degli sport che è sempre costantemente in continua evoluzione, per questo motivo non è per nulla facile essere un dirigente di primo piano in questo mondo come è stato in grado di farlo Ross Brawn, una di quelle figure che più di tutti ha potuto rendere grande il nome del motorsport.

L’ex storico stratega della Ferrari negli anni d’oro di Michael Schumacher è stato in grado di conquistarsi un posto di comando proprio all’interno della Federazione, per questo motivo c’è sempre grande interesse ogni qualvolta parla o espone delle tematiche riguarda alle novità dei vari formati.

Una dei grandi cambiamenti dell’ultimo periodo è stato sicuramente quello legato alla creazione della Sprint Race, un tipo di gara che ha stravolto completamente il modo di intendere il weekend allungandolo e togliendo completamente le prove libere.

L’anno scorso erano stati in molti a essersi opposti a questo tipo di gara, ma alla fine in questa stagione le cose sembrano essere cambiate, con Brawn che ha spiegato che per il futuro si potrebbe passare addirittura a sei gare con Sprint Race.

Ross Brawn vuole raddoppiare il numero di Sprint Race

La Sprint Race ha già avuto delle sostanziali e importanti modifiche in questa stagione, dato che l’anno scorso portava solamente a tre punti al primo classifica, due al secondo e uno al terzo, mentre in questa stagione diventano addirittura 8 i punti per il primo classificato con scalo di un punto fino all’ottava piazza.

Farli per tutti i Gran Premi è però infattibile, perché l’usura delle gomme sarebbe tale da rendere impossibile l’attuazione di questo tipo di processo in maniera costante, ma per Brawn sono troppo poche tre mini gare, considerando il fatto che sicuramente sono estremamente emozionanti e palpitanti.

Dunque è giunto il momento di trovare una nuova soluzione per poter andare incontro alle esigenze di spettacolo, dei diritti televisivi e della buona riuscita di un Mondiale regolare che sappia in qualche modo tenere conto delle necessità di piloti e Team.

Le Scuderie sembrano essere d’accordo per il passaggio a 6 Sprint Race all’interno della stagione, un punto d’incontro che sembra far felici tutti, ecco dunque perché alla fine tutti saranno contenti di questo importante cambiamento sempre per il meglio.

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