Il Casinò viene truffato: l’accusa è di quelle che fanno la storia

Il casinò è uno dei luoghi più incredibili del mondo, ma ogni tanto succede che anche al suo interno nascano delle truffe davvero pazzesche.

Sicuramente il gioco d’azzardo è sempre stato considerato come uno dei mezzi più importanti per poter migliorare la propria esistenza, dando l’opportunità a una serie di giocatori di battere la fortuna, ma in certi casi l’errore più grande è sicuramente quello di pensare di fregare il banco.

Casinò
Adobe

Il mondo delle scommesse dal gioco d’azzardo è cambiato moltissimo negli ultimi anni, infatti l’introduzione della realtà di internet ha sicuramente cercato di regolamentare sempre di più il gioco.

Nonostante questo sono sempre di più le persone che hanno davvero moltissimi dubbi per quanto riguarda la realtà tecnologica, pensando infatti che essendo un uno contro uno sarà sempre il computer a vincere.

Quindi la voglia di poter vincere attraverso il casinò reale, con le mura ben presenti è sempre di più portato una serie di giocatori a tentare la sorte direttamente al suo interno, con qualcuno che però ha provato a fare il colpo gobbo.

Sappiamo benissimo come i croupier, o per meglio dire i cartai in italiano, siano delle figure che saranno maneggiare perfettamente le carte che dunque possono portare a grandi successi.

Succede dunque che nella città di Sanremo ci sia il primo storico Casinò mai realizzato in Italia, tanto è vero che risale addirittura al 1905, dunque stiamo parlando di un vero e proprio luogo sacro.

Ci sono tantissimi giochi che chiaramente sono sempre stati maggiormente apprezzati rispetto ad altri, con il blackjack che indubbiamente uno è di quelli che ha permesso di poter svoltare maggiormente, ma purtroppo in questo caso un cartaio ha deciso di tradire il suo casinò.

Si tratta infatti di un cinquantasettenne che ha deciso di mettersi d’accordo con quattro suoi amici per poter assegnare in maniera praticamente impercettibile le carte, in modo tale da poter sbancare.

Al Casinò di Sanremo la truffa delle carte: cinque accusati

Ovviamente al momento nessuno se ne era accorto, infatti al termine della giornata che raggiunge è stata la vittoria addirittura di ben 300 mila euro.

Tutto dunque sembrava essere andato assolutamente per il verso giusto, ma ovviamente quando accadono certi successi il casinò cerca di essere sempre maggiormente attento.

Nel momento in cui i controllori del casinò hanno deciso di mettere in evidenza questo tipo di successo ci si è resi conto della nascita del cosiddetto “Edge Sorting” “uno di quei metodi che era già stato utilizzato per poter avere la meglio del casinò Borgata ad Atlantic City.

Si tratta esattamente di questo tipo di truffa, ovvero segnale carte in modo tale da poter far capire ai giocatori quale possono essere delle giocate migliori da fare e così sbancare il casinò.

A questo punto dunque i cinque dovranno presentarsi davanti al tribunale, con la Procura della Repubblica di Imperia che ha fatto partire una pesante causa contro di loro.

Le motivazioni che hanno spinto a tutti gli effetti la procura a iniziare a indagare ha portato le forze dell’ordine a installare una serie di piccole telecamere all’interno del locale, senza provvedimenti dimenticare come i cinque siano tutti stati intercettati.

Non sappiamo poi dire come potrà finire nel breve periodo, ma sicuramente questa è l’ennesimo testimonianza che il tentativo di poter avere la meglio sui casinò diventa sempre più complicata e praticamente impossibile.

Impostazioni privacy