Lo strano caso di Valsecchi: ecco la clamorosa motivazione del suo ritiro

Davide Valsecchi è ormai uno dei volti più noti della F1 in Italia, ma non tutti conoscono le motivazioni alle spalle del suo ritiro.

Indubbiamente la F1 in Italia ha avuto la possibilità grazie a Sky di poter diventare ancora più popolare e conosciuta in tutto il Belpaese, con i suoi telecronisti che sono stati in grado anche di poter migliorare sempre di più l’ascolto e la bellezza nel vedere legare, con Davide Valsecchi che è uno di quelli che è tra i più preparati e che ha avuto un passato davvero particolare.

Davide Valsecchi (ANSA)
Davide Valsecchi (ANSA)

Da qualche anno questa parte Davide Valsecchi e parte integrante della realtà di Sky sport F1, uno dei programmi sicuramente più seguiti di tutto il satellite che permette così di poter rinnovare anno dopo anno la collaborazione con la FIA.

Sono davvero moltissimi i giornalisti estremamente preparati che hanno permesso di migliorare sempre di più l’ascolto delle gare, potendo fare emozionare con una serie di commenti che hanno potuto essere considerati davvero eccezionali e di primo livello, con Carlo Vanzini e Marc Genè che sono delle voci che ormai sono diventate parte integrante della quotidianità italiana.

Un altro dei personaggi che è stato sicuramente fondamentale per poter migliorare sempre di più il livello della F1 in Italia è senza dubbio Davide Valsecchi, un ragazzo che ormai è inviato ai box durante le gare e fa coppia fissa con la bellissima Federica Masolin, ma non tutti sanno che il ragazzo nato a Como abbia avuto un passato proprio nella più importante federazione di automobilismo.

Nel momento in cui la Lotus era tornata a far parte della F1 anche lui era stato preso in considerazione, tenendo conto del fatto che lui è stato uno dei migliori interpreti nel mondo dei prototipi, ma in realtà il debutto nella massima federazione automobilistica non è mai arrivato, senza poi dimenticare come se ne sia uscito in maniera davvero burrascosa.

Valsecchi sbatte le porte in faccia alla Lotus

Indubbiamente nei suoi anni della Lotus ha potuto crescere e migliorare come pilota, avendo anche la possibilità di collaborare con un campione del mondo come Kimi Raikkonen, con il finlandese che fu croce e delizia della scuderia britannica considerando infatti come permise di ottenere grandi risultati ma la questo la portò di fatto al fallimento considerando il suo oneroso contratto.

Valsecchi in quegli anni doveva essere solamente il terzo pilota, ma una volta fallita la scuderia non perse assolutamente tempo a togliersi alcuni sassolini dalla scarpa, in particolar modo nei confronti di quello che era stato venne scelto al suo posto nelle ultime gare: Heikki Kovalainen.

L’anno precedente Valsecchi infatti era stato in grado di vincere il campionato della GP2 Series con la DAMS, un successo davvero molto importante che gli ha permesso così di poter crescere a tal punto da poter essere considerato un pilota che avrebbe sicuramente meritato la promozione in Formula 1 e quando venne risolto il contratto con Grosjean per le ultime due gare bisognava scegliere un altro pilota.

Tutti erano pronti a vedere ormai il pilota italiano in pista, ma alla fine venne scelto il finlandese Heikki Kovalainen, facendo a tutti gli effetti esplodere di rabbia il ragazzo lombardo che una volta terminato il suo contratto decise di allontanarsi per sempre dal mondo delle corse per poterlo solo commentare, senza però dimenticare di lanciare delle frecciatine importanti della sua vecchia Scuderia e soprattutto delle critiche feroci nei confronti del pilota che aveva preso il suo posto.

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