F1, Leclerc getta la spugna con la Ferrari: parole inquietanti

Il pilota monegasco, Charles Leclerc, per la prima volta in questo nuovo ciclo tecnico ha rilasciato dichiarazioni eloquenti in merito al mondiale.

Dopo aver dato tutto, nonostante le tante avversità, Charles Leclerc è apparso per la prima volta rassegnato. La pole position sfiorata a Zandvoort aveva lasciato un briciolo di speranza al pilota monegasco. In gara la Ferrari non ha tenuto il ritmo di Verstappen, ma neanche della rinata Mercedes W13. Tanti dubbi saranno riaffiorati nella mente del ventiquattrenne quando ha realizzato il passo indietro della Rossa. Inoltre, gli ennesimi disastri compiuti dal team ai danni del compagno di squadra non avranno fatto felice nemmeno Leclerc.

Charles Leclerc (Ansa Foto)
Charles Leclerc (Ansa Foto)

Sainz è stato autore anche di una buona partenza nel Gran Premio d’Olanda, ma si è ritrovato ad inseguire i principali competitor a causa di un errore clamoroso dei meccanici. In realtà parte della colpa è sempre degli strateghi della Ferrari che hanno richiamato ai box il figlio d’arte del Matador in un momento in cui la squadra non era pronta al cambio gomme. Il ritardato montaggio della posteriore sinistra ha fatto perdere tantissimi secondi a CS55, ma la beffa peggiore è arrivata nel finale di gara. Dopo aver rimontato fino alla quinta posizione un unsafe release, in occasione dell’ultimo pit stop, ha condannato lo spagnolo all’ottava piazza,

Qualsiasi illazione su presunti favoritismi a Carlos sono stati, ancora una volta, spazzati via. L’incompetenza di alcuni membri del team del Cavallino Rampante ha raggiunto vette impensabili, rispetto a quanto visto nella prima parte di stagione. Il campionato 2022 era iniziato con una splendida doppietta, dopo due anni e mezzo di digiuno. Leclerc era riuscito a risalire sul primo gradino del podio dopo Spa e Monza del 2019. L’hat trick in Bahrain e l’ottima prestazione in Arabia Saudita, chiusa con una seconda posizione, avevano lasciato immaginare una lotta mondiale con Max Verstappen fino alla fine del campionato.

Ancor più fiducia era arrivata nel Gran Premio successivo in Australia dove Leclerc aveva sfoggiato un ritmo indiavolato. La Ferrari F1 – 75 sembrava un progetto vincente, improntato sulla maneggevolezza nei tratti misti e sulla velocità del motore Superfast. Nelle successive 12 gare il monegasco ha, però, raccolto appena tre podi, riuscendo a vincere soltanto in Austria. Persino in quell’occasione il #16 aveva riscontrato dei problemi tecnici all’acceleratore. F1, Red Bull marcia indietro sul budget cap: Ferrari spiazzata.

Leclerc, morale a pezzi

Ciò che rattrista e porta il morale del giovane pilota sotto i tacchi è l’incredibile quantità i punti persi a causa dei pasticci del team. A volte si è trattato gli errori strategici, mentre in altre occasioni l’affidabilità ha svolto un ruolo determinante ai fini del risultato finale. Charles ha commesso un solo grande sbaglio in stagione, finendo a muro nel Gran Premio di Francia. In quell’occasione si è trattato di un suo errore ma il campionato gli sarebbe sfuggito di mano anche se avesse portato a casa quella vittoria. A complicare ancora più le cose è arrivata la direttiva anti porpoising che sembra avere avvicinato tantissimo la Mercedes. Ferrari, che bordata dall’ex pilota F1: le sue parole faranno discutere.

La squadra teutonica ora è a soli 30 punti di distacco dalla Ferrari in classifica costruttori, ma ben presto potrebbe consumarsi un sorpasso che avrebbe il sapore di una beffa atroce. In questa stagione, infatti, la W13 non ha ancora vinto un singolo appuntamento del mondiale, ma è fatta sempre più insidiosa nella lotta al secondo posto. Dopo due anni e mezzo di mancate vittorie Leclerc sognava di poter lottare stabilmente per il primo gradino del podio. Budapest, Spa e Zandvoort hanno confermato che il suo sogno mondiale è già finito. Nelle precedenti uscite con i giornalisti Leclerc si era sempre dimostrato ottimista e positivo, tuttavia al termine della corsa olandese il giovane ha dichiarato: “La Red Bull Racing ha sicuramente l’auto più veloce in assetto da gara al momento. Penso che siamo abbastanza vicini in qualifica. Ma nella lotta per il titolo sarà difficile perché la Mercedes è riuscita a migliorare anche nell’assetto da gara”.

Le parole sono riportato dal magazine tedesco Speedweek. Un monito a dover guardare negli specchietti anche l’arrivo dei rivali tedeschi. Il monegasco ora ha un distacco di 109 punti dal leader. Max Verstappen ha blindato il mondiale con la sua decima vittoria stagionale. Il pilota della Rossa è a pari punti (201) con Sergio Perez. Gli alfieri di Ferrari e Red Bull Racing sono incalzati da George Russell, a -13. Il sogno ancora una volta è sfumato. Appuntamento al prossimo anno, ancora una volta.

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