F1, Raikkonen elegge il suo miglior compagno di team: nome a sorpresa

Kimi Raikkonen, nel corso di vent’anni di carriera, ha condiviso il box con tantissimi campioni. Il nome del suo preferito vi sorprenderà.

Kimi Raikkonen (Getty Images).
Kimi Raikkonen (Getty Images).

Kimi Raikkonen è nato in Finlandia il 17 ottobre di 42 anni fa. Ironia della sorte suo padre era un costruttore di strade, mentre suo fratello un pilota di auto da corsa. Kimi è stato considerato uno dei piloti più completi degli ultimi 20 anni. Si è cimentato in diverse categorie del Motorsport, con risultati alterni ma mettendo in mostra il suo essere poliedrico. La passione per i motori lo ha portato a gareggiare nel Rally e nella Nascar.

Nel 2011 il campione del mondo ha anche fondato un team che ha partecipato al mondiale di Motocross, rinominandolo Ice 1 Racing. Raikkonen è stato soprannominato Ice-man per il suo temperamento e freddezza. Da buon finlandese Kimi è un appassionato di hockey sul ghiaccio ed è un grande tifoso della squadra della sua città, gli Espoo Blues. Tra i suoi sport preferiti non poteva mancare lo snowboard che ha iniziato a praticare sin da giovanissimo.

Tutto quello che ha a che fare con la figura di Kimi Raikkonen rimanda al ghiaccio, ma con il suo temperamento il finlandese ha scaldato molti cuori. Grazie al suo carattere anticonformista e molto diretto si è fatto apprezzare dai fan di tutto il mondo. Un uomo di 42 anni che non ha mai tradito i suoi ideali e non si è montato la testa, nonostante la vittoria del campionato del mondo di Formula 1. Nel 2007 il nativo di Espoo è salito sul tetto del mondo al volante della Ferrari F2007.

Il parco auto di Kimi Raikkonen: non crederete ai vostri occhi

La fama di Kimi Raikkonen

Kimi Raikkonen ha iniziato a gareggiare giovanissimo sui kart. A 20 anni prese parte al campionato britannico della Formula Renault, con il team Manor. Il finlandese conquistò il titolo nel 2000 vincendo 7 gare su 10 disponibili. In contemporanea, nella Formula Renault internazionale, ottenne altri straordinari successi che lo elevarono ad uno dei giovani più promettenti nella storia del Motorsport. Nelle categorie minori, su 23 gare totali disputate, Kimi aveva ottenuto oltre il 50% dei trionfi con 13 successi totali.

Il boss della Sauber, Peter Sauber, invito Kimi Raikkonen ad una sessione di test sulla pista del Mugello. I tempi sul giro del finlandese furono straordinari, capaci di oscurare quelli di Enrique Bernoldi, promesso sposo del team Red Bull Racing. Peter Sauber fiutò l’occasione e nel 2001 fece esordire in F1 nel suo team il giovane nordico. Fu un fatto straordinario che un pilota, con alle spalle sole 23 gare ufficiali in categorie non propedeutiche alla Formula 1, esordisse tra i migliori venti piloti del mondo.

In carriera Kimi Raikkonen è riuscito nell’impresa di vincere un titolo mondiale, ma per il suo talento avrebbe anche potuto conquistare un maggior numero di successi. In carriera ha disputato 352 Gran Premi, record assoluto nella storia della categoria regina del Motorsport, vincendo 21 volte. Ha ottenuto 103 podi e 18 pole position, facendo registrare 46 volte il giro più veloce. Non fece in tempo ad ambientarsi nel 2001 nel team Sauber che Ron Dennis gli propose un contratto per correre in McLaren Mercedes. Sfiorò il titolo mondiale in due occasioni, ma la gioia iridata arrivò in Ferrari al termine di una stagione meravigliosa.

Il toccante omaggio di Antonio Giovinazzi per Kimi Raikkonen (FOTO)

Raggiunto il vertice della categoria regina del Motorsport, Kimi si dedicò per due anni al Rally. Tornò in Formula 1 nel 2012 al volante della Lotus. Le performance clamorose del finlandese lo riportarono di nuovo nell’abitacolo della Rossa. Nel 2019 ha lasciato spazio a Charles Leclerc nella Scuderia italiana per chiudere la sua lunghissima carriera in Alfa Romeo Racing. Kimi Raikkonen ha confessato di non saper scegliere tra l’attuale teammate dell’Alfa e quello precedente in Ferrari. “Sebastian Vettel e Antonio Giovinazzi sono stati i miei compagni preferiti”, ha dichiarato Ice-man in una intervista rilasciata a Sky Sport F1.

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