F1, Hamilton poteva lasciare la Mercedes: Toto Wolff svela l’aneddoto

La F1 avrebbe potuto perdere Lewis Hamilton qualche anno fa, nel bel mezzo del duello con Nico Rosberg. Ecco cosa accadde.

La Mercedes ha segnato un’epoca della F1, ed altrettanto ha fatto Lewis Hamilton. Il nativo di Stevenage si è portato a casa sette titoli mondiali, il primo con la McLaren, nel 2008, e gli altri sei con il team di Brackley nelle ultime otto stagioni. Il britannico è stato il padrone assoluto dell’era ibrida, che alla Stella a tre punte ha fruttato ben otto mondiali costruttori su altrettanti disponibili dal 2014 al 2021.

Toto Wolff (ANSA)
Toto Wolff (ANSA)

Lewis è stato sconfitto in due occasioni all’ultima gara, nel 2016 da Nico Rosberg e pochi mesi fa da Max Verstappen. In entrambi i casi, l’asso inglese si è dovuto arrendere sul tracciato di Abu Dhabi. Tuttavia, questo non toglie nulla alla splendida carriera di Hamilton, che ha raggiunto Michael Schumacher a livello di titoli mondiali, superandolo nelle altre statistiche.

Grazie al suo talento ed allo strapotere della Mercedes, Sir Lewis ha raggiunto quota 103 vittorie, piazzando altrettante pole position. Un altro primato che gli appartiene è quello di aver vinto almeno una gara in ognuna delle 15 stagioni a cui ha preso parte dal 2007 ad oggi, un rendimento che nessuno ha mai avuto nella storia.

Nel 2022, il britannico partirà alla caccia dell’ottavo titolo iridato, quello che Verstappen gli ha strappato all’ultimo giro lo scorso 12 dicembre. Prima della scorsa stagione, Lewis veniva da quattro allori consecutivi, vinti in tutta tranquillità dopo le infernali battaglie interne con Rosberg.

Probabilmente, la sconfitta contro il compagno di squadra datata 2016 resta la più grande macchia della sua carriera, maturata dopo una stagione in cui fu tutt’altro che perfetto. Il tedesco riuscì ad entrare nella testa del rivale, portandolo a commettere numerosi errori, specie nelle partenze.

Tra i due vecchi amici ci furono anche dei contatti, che partirono sin dal 2014, in occasione del Gran Premio del Belgio. La situazione scoppiò a Barcellona due anni dopo, quando i due furono costretti ad un doppio ritiro regalando la prima vittoria in carriera a Verstappen, all’esordio sulla Red Bull. La situazione fu talmente tesa che Toto Wolff, dopo il ritiro di Rosberg a mondiale conquistato, decise di puntare su Valtteri Bottas per il futuro, evitando altre guerre fratricide.

F1, Toto Wolff svela il retroscena su Lewis Hamilton

La F1 è fatta anche di aneddoti e di storie mai raccontate, che spuntano fuori anni dopo i fatti più clamorosi. In un’intervista concessa al “Times“, Toto Wolff ha raccontato di quando Lewis Hamilton fu vicino all’addio alla Mercedes, proprio nel corso di quel burrascoso 2016 vissuto all’interno del team di Brackley.

Alla festa di Natale della Stella a tre punte, avvenne un curioso colloquio all’interno di una cucina: “Con Lewis, ci siamo incontrati alla festa di Natale nella mia casa nell’Oxfordshire quel dicembre. C’era imbarazzo. Gli dissi che dovevamo decidere se proseguire a lavorare insieme o meno. “Tu vuoi vincere come pilota, io voglio vincere come squadra””.

Gli parlai molto chiaramente, dicendogli che era il miglior pilota e che non volevo divorziare da lui. La discussione è andata avanti per diverse ore, in quella cucina, ed alla fine qualcosa cambiò. Lentamente, un rapporto professionale si stava trasformando in qualcos’altro. Lewis, il fenomeno della F1, era diventato un amico“.

Toto Wolff ha concluso: “Con questo, non voglio dire che non discutiamo più, ma ora il successo di Lewis è il successo della squadra e il successo della squadra è il successo di Lewis“. C’è da dire che, a giudicare dalle stagioni seguenti, la scelta è stata quella giusta. Dal 2017 in avanti sono arrivati quattro mondiali piloti e cinque costruttori, nella consapevolezza che il 2022 potrebbe riportare Hamilton davanti a tutti. Gli avversari sono avvisati per il futuro.

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