Il campione della Mercedes, Lewis Hamilton, ha vissuto una domenica diversa dal solito, con la commemorazione di Frank Williams.
Un ricordo speciale in una domenica che, per una volta, non viene vissuta a 300 km/h. In tanti del mondo della F1 si sono fermati e hanno voluto dedicare un pensiero al grande Sir Frank Williams. Un uomo che ha scritto pagine importantissime del motorsport e che ha aiutato a rendere il circus della Formula 1 un luogo magico ed entusiasmante.
Frank iniziò la sua avventura nell’automobilismo nel 1972 con la Politoys, evoluta prima in Iso-Marlboro e dal 1975 in poi, semplicemente, in Williams. Come tante storie di successo, anche quella del team inglese fu, inizialmente, in salita. Nei primi due anni la squadra capitanata da Frank Williams ottenne solo un secondo posto in F1 nel GP degli Stati Uniti. I primi risultati degni di nota arrivarono nel 1979 con la coppia Jones-Regazzoni che spinsero la Williams motorizzata Ford al secondo posto dei costruttori.
La svolta si ebbe nel 1980 con l’arrivo in squadra di Carlos Reutemann. L’argentino e Alan Jones, campione del mondo in quella annata, trovarono con costanza straordinaria, concludendo numerosi GP sul podio. Per Frank Williams fu la prima gioia mondiale nel campionato costruttori. Squadra che vince, non si tocca e nel 1981 il team si confermò al vertice della graduatoria, conquistando il secondo mondiale di fila. Da garagista a campione del mondo, Sir Francis Owen Garbett Williams, per tutti Frank, diede vita ad un miracolo sportivo. L’ultima affermazione iridata arrivò nel 1997 con Jacques Villeneuve. Terza scuderia nella storia per numero di successi, dopo Ferrari e McLaren, la Williams vanta un totale di sedici titoli mondiali, nove costruttori e sette piloti.
Il dolce ricordo di Lewis Hamilton
Nel 1986 Frank Williams ebbe un terribile incidente d’auto, lesionandosi il midollo spinale. La sua passione per i motori e la F1 lo hanno spinto a continuare a girare il mondo per guidare la scudiera fino al 2012, quando passò il timone nelle mani di sua figlia Claire. La famiglia dopo annate difficili ha deciso di cedere la proprietà alla società americana d’investimento Dorilton Capital per una cifra poco superiore a 150 milioni di euro.
Lewis Hamilton, pur non correndo in carriera per il team Williams, ha conosciuto il boss della squadra e vissuto momenti unici insieme. Su Instagram il sette volte campione del mondo ha postato delle immagini di Frank. Foto spettacolari che ritraggono un uomo fiero e felice. Una immagine, in particolare, immortala un momento unico che i due hanno condiviso insieme. Uno sguardo carico di rispetto che i due si scambiarono in occasione del 2007, primo anno di Hamilton in F1. Lewis si mise sulle ginocchia per guardare negli occhi Sir Frank costretto sulla sedia a rotelle. Il giovane Lewis, poi, è diventato una leggenda del motorsport e, probabilmente, Williams lo aveva già intuito.
“Sir Frank Williams è stata una delle persone più gentili che ho avuto il piacere di incontrare in questo sport, ha sempre avuto tempo per me e sempre senza giudizio. Mi sento così onorato di averlo chiamato amico. Quello che ha ottenuto in questo sport è qualcosa di veramente speciale. Fino ai suoi ultimi giorni so che è rimasto un pilota e un combattente nel cuore. Ho il massimo rispetto e amore per quest’uomo, e la sua eredità vivrà per sempre. Ci mancherai Frank, ma ci vediamo dall’altra parte. I miei pensieri e le mie preghiere sono con la famiglia Williams”.
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L’omaggio di Lewis a Frank è, veramente, toccante. I due, inoltre, ebbero anche modo di fare un giro in macchina insieme sul tracciato di Silverstone. Frank, da ex pilota, rimase stupito e divertito dalla guida spericolata di Hamilton, a tal punto da gridargli “sei un hooligan”. All’età di 79 anni si è spento un uomo simbolo del Circus per oltre quattro decadi.