F1, Verstappen esalta le auto ad effetto suolo: bordata sulle vetture 2021

Il pilota della Red Bull Racing, Max Verstappen, è pronto a metter giù tutto il potenziale della RB18. Il campione del mondo ha apprezzato un aspetto in particolare della sua nuova monoposto ad effetto suolo.

Max Verstappen punta sempre più in alto e, dopo il titolo dello scorso anno, vorrà confermarsi campione anche sulle auto ad effetto suolo. Il team Red Bull Racing, nonostante l’accesissima sfida fino a dicembre scorso con la Mercedes, ha sviluppato un’auto che sembra futuristica, specialmente nella zona delle fiancate. Il progetto ha esaltato l’olandese che ha testato la RB18 nei test catalani e in Bahrain.

Max Verstappen (Ansa Foto)
Max Verstappen (Ansa Foto)

C’è attesa ora per il primo Gran Premio dell’anno. Il figlio d’arte di Jos ha acquisito nuove consapevolezze, a seguito del successo iridato. Lo scorso anno ha dimostrato delle qualità tecniche straordinarie, riuscendo a battersi in un testa a testa, senza esclusioni di colpi, con un sette volte campione del mondo come Lewis Hamilton. Il driver della Red Bull Racing ha sempre creduto nelle sue potenzialità, ma è maturato sotto il profilo della costanza e oggi si prende solo rischi calcolati.

Il 2022 potrebbe essere un’altra storia con la rivoluzione tecnica in atto. L’olandese ha, però, trovato subito un bel feeling con la nuova Red Bull ed è pronto alla sfida. Max Verstappen è fiducioso anche per i progressi della Honda che continuerà ad accompagnare il team nell’avventura nella categoria regina del Motorsport. Un successo politico che lancia la squadra verso traguardi sempre più importanti. Lo scorso anno il successo in classifica costruttori è sfuggito per pochi punti, tuttavia la conferma di Sergio Perez potrebbe aiutare la squadra.

Max Verstappen gasato dalle auto 2022

Dopo una stagione indimenticabile, coronata con la vittoria all’ultimo giro Max Verstappen si è rilassato in inverno per farsi trovare prontissimo alla stagione 2022 con ben 23 GP in programma, sarà il mondiale più lungo di sempre. La RB18 nei test prestagionali si è dimostrata una delle migliori vetture del lotto. Il 2022, naturalmente, rappresenta un anno incognita. In poche partono da grandi certezze, ma tra queste c’è la squadra che può sfoggiare il numero 1 sulla livrea.

La squadra austriaca ha scommesso su una vettura con soluzioni estreme, sotto la guida sapiente di Adrian Newey. La RB18 è una vettura innovativa che ha lasciato tutti a bocca aperta a Barcellona, competitor compresi. Uno degli aspetti positivi delle auto ad effetto suolo risiede nella possibilità di seguire più da vicino la monoposto successiva, favorendo sorpassi e battaglie più ravvicinate. In merito all’effetto scia Max Verstappen si è espresso in modo positivo, dopo i primi riscontri promettenti.

Il campione del mondo in carica giudica il nuovo corso un evidente passo in avanti, dato che la vettura non si sbilancia più in scia. Max Verstappen, come riportato da Autoevolution, ha annunciato: “Penso che sia meglio, almeno è meglio rispetto all’anno scorso, quando eri dietro a qualcuno all’improvviso finivi in sottosterzo o molto sovrasterzo. Era incontrollabile“. Un giudizio che non lascia spazio ad interpretazioni. Sotto questo aspetto le auto ad effetto suolo rappresenterebbero un grande miglioramento.

Le auto 2022 saranno meno divertenti nelle tratti lenti delle piste, ma a Silverstone o Monza potrebbe essere un godimento assoluto. “Quando sono dietro ad un’auto ora, noto che sto perdendo carico aerodinamico, ma succede davanti e dietro. In questo modo è più prevedibile e controllabile per i piloti. L’anno scorso ho avuto molto sottosterzo o sovrasterzo, è stato difficile guidare quella macchina. Guidare qualsiasi auto al limite è difficile, penso che sia più o meno lo stesso, ha sottolineato il campione del mondo 2021.

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