F1, Max Verstappen tende una mano a Michael Masi: parole al miele

Il pilota della Red Bull Racing, Max Verstappen, è concentrato in vista della prossima stagione. L’olandese è tornato a parlare di Michael Masi e Lewis Hamilton.

Il figlio d’arte di Jos si laureato campione del mondo ad Abu Dhabi dopo una lunga battaglia con Lewis Hamilton. I due campioni si sono sfidati per 22 Gran Premi, arrivando a pari punti all’atto conclusivo dell’annata a quota 369,5 punti. Lewis Hamilton si era rifatto sotto nel finale, lasciando a Max il solo vantaggio di avere a disposizione una vittoria in più rispetto a rivale. In caso di doppio DNF ad Abu Dhabi, avrebbe vinto l’olandese.

Max Verstappen (Ansa Foto)
Max Verstappen (Ansa Foto)

Il #33 mise in mostra una grande velocità in qualifica sul tracciato di Yas Marina, grazie ad un assetto molto scarico, che gli diede la chance di ottenere la prima posizione in griglia. Lewis Hamilton bruciò al via il giovane, nonostante una mescola differente. L’olandese provò subito l’attacco al primo giro, ma con un taglio netto di chicane, Hamilton si difese con un pizzico di furbizia ed esperienza. Il clima si surriscaldò subito con le prime proteste della Red Bull Racing all’indirizzo del direttore di gara.

Michael Masi nel 2021 ne aveva combinate di tutti i colori, dimostrandosi non all’altezza del delicato ruolo. Le decisioni di Silverstone, Spa e in Arabia Saudita avevano lasciato perplessi i fan. Il fondo si è toccato con l’epilogo del mondiale, dopo l’incidente improvviso di Nicholas Latifi nelle retrovie. Masi avrebbe potuto fermare la corsa con le bandiere rosse e far ripartire i piloti, ma ha fatto entrare la SC in pista, per poi dare l’ok ad un infuocatissimo giro finale, sebbene non tutte le auto si fossero sdoppiate.

Max Verstappen, un pensiero per Michael Masi

La discutibile decisione di Michael Masi ha regalato la chance della vita a Max Verstappen su gomme fresche. Il sette volte campione del mondo della Mercedes non si era fermato ai box. Con un sorpasso in curva 5 il #33 si è preso, all’ultimo respiro la vittoria del GP e il titolo. Ciò che ha mandato su tutte le furie Lewis Hamilton e i vertici della Mercedes.

Via radio Toto Wolff e Lewis Hamilton si sono lamentati della scelta di Michael Masi. L’inglese ritenne subito che qualcosa fosse stato manipolato, mentre il manager austriaco ha tuonato parole pesanti, per tutto l’inverno, all’indirizzo dell’australiano. Morale della favola, Masi ha perso il suo ruolo di direttore di gara e nuovi uomini e metodologia sono state introdotte dopo Abu Dhabi, per non ripetere episodi analoghi in futuro.

Max Verstappen non vuole sentire ulteriori polemiche e sente di aver meritato il titolo mondiale. “Un campionato si vince nel corso della stagione, giusto? Non per l’ultimo giro. Alcune persone guardano quella gara a causa della tensione che si era accumulata intorno ad essa e pensano che il risultato sia stato sbagliato“, ha dichiarato l’olandese al Daily Mail.

Se in effetti si vuole guardare l’intera stagione, Max non ha assolutamente demeritato. E’ stato sfortunato in certe occasioni e ha fatto pochissimi errori, esaltando la RB16B.
Verstappen ha poi avuto un pensiero per Michael Masi. “Quello che è successo a Michael è molto ingiusto. La FIA è stata pressata affinché prendesse una decisione. Gli ho scritto un messaggio a riguardo”, ha spiegato il campione del mondo 2021. “Tutti hanno bisogno di aiuto. Io ho tutta la squadra intorno a me. Forse Michael aveva bisogno di più persone intorno a lui, ma non ne ha mai avuto l’opportunità. Lo hanno davvero messo a terra“, ha chiosato l’alfiere della Red Bull Racing.

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