Il campione del mondo della Red Bull Racing, Max Verstappen, non ha dubbi su una cosa che lo lega a Valentino Rossi. Tifosi spiazzati.
Dopo aver vinto il primo titolo mondiale nel 2021, in F1 si è parlato di effetto Verstappen. L’impatto di Max sulla categoria regina del Motorsport è stato un crescendo di prove e di emozioni. Nella prima fase di carriera il figlio d’arte di Jos aveva dimostrato di essere un asso su alcune piste, mettendo in mostra dei lampi di autentico fenomeno. A prestazioni da urlo, come quella al debutto nel 2016 in Red Bull Racing, si alternavano però errori clamorosi e inaspettati.
Max Verstappen in molti casi, principalmente per una questione di veemenza, era solito commettere delle manovre affrettate, finendo per compromettere le sue performance. Oggi Max è diventato bravissimo ad amministrare bene il vantaggio e a non forzare, inutilmente, nelle prime fasi di gara. Questo è stato il segreto per imparare a gestire meglio le mescole e i diversi momenti di un GP. La gara di Spa è la perfetta fotografia del momento di maturazione che sta vivendo l’olandese. Il successo è nato dalla combinazione perfetta tra le alte prestazioni della vettura e la precisione analitica della rimonta. Tutto studiato e programmato nel dettaglio.
Impressionanti i messaggi via radio, nel corso della passata stagione, quando dal suo abitacolo era in grado di prevedere le mosse degli avversari e le eventuali contromisure che la squadra avrebbe dovuto prendere con il Checo. Persino nella collaborazione con Perez, l’attuale campione del mondo sembra essere maturato. L’obiettivo, nella prima fase di carriera, era quello di pensare solo a sé stesso e credere di non aver bisogno del sostegno di nessuno. Max ha triturato Ricciardo, Gasly, Albon, ma con Perez ha instaurato un ottimo rapporto, nonostante l’evidente differenza di passo. Il compagno messicano ha svolto un ruolo importantissimo nella sfida dello scorso anno e sta aiutando il team ad ottenere, dopo nove anni, il titolo costruttori.
F1, Verstappen come Valentino Rossi
Il pilota olandese, di sicuro, ha la medesima capacità di battere record e di esaltare il pubblico con il suo stile di guida. Max ha già in pugno il suo secondo mondiale e potrebbe aprire un ciclo vincente. Dopo la decima vittoria stagionale in Olanda, Verstappen ha 109 punti di vantaggio su Charles Leclerc e Sergio Perez, entrambi appaiati a quota 201 punti. I due piloti di Ferrari e RB sono incalzati da George Russell su Mercedes, a quota 188 punti. La sfida nei costruttori è per il secondo posto, con la Mercedes a 346, a -30 punti dalla Scuderia. La Red Bull Racing è sempre più vicina al titolo mondiale, avendo accumulato un bottino di 511 punti. Binotto ha un pilota Ferrari nel cuore: arrivano parole al miele.
Il pilota olandese sta vivendo un momento magico. A Monza potrebbe ottenere, per la prima volta in carriera, il quinto trionfo consecutivo, ma dovrà scontare una penalità di cinque posizioni. Una tegola che risulterebbe molto pesante per chiunque, ma non per Verstappen. In Olanda, in soli 12 giri, ha rimontato dalla quattordicesima alla prima posizione. Ora le cose potrebbero essere diverse, anche perché il tracciato di Monza non è Spa Francorchamps, ma di sicuro il campione proverà a vincere. Ormai ci siamo abituati a vedere tribune invase di fan vestiti di arancione in tutte le tappe del calendario. L’orange army è sempre pronta a sostenere il campione olandese, ma a molti il sostegno dei fan di Max ha ricordato la marea gialla dei sostenitori di Valentino Rossi negli anni in MotoGP.
F1, GP di Monza: ecco tutti i piloti che hanno vinto con la Ferrari. In una intervista rilasciata a FP.it, alla vigilia del GP di Italia, il driver della Red Bull Racing ha dichiarato: “Ero solito guardare la MotoGP e sono sempre stato molto impressionato dal seguito che aveva Valentino Rossi e quello che lui riusciva ad avere dai suoi tifosi. Devo dire che per me è di grande supporto vedere il colore arancione in molte parti di alcuni tracciati e percepire il tifo. Gli olandesi sono dei grandi appassionati di sport ed avere finalmente un gran premio in Olanda ha aiutato tantissimo per aumentare la popolarità di questo sport nel nostro paese”.
