F1, Toto Wolff snobba la power unit della Ferrari: parole taglienti

Il mondiale di F1 è partito male per la Mercedes, anche se le frecce d’argento hanno limitato i danni con un podio inatteso.

La Mercedes ha vissuto in Bahrain il peggior inizio di stagione dall’inizio dell’era ibrida in F1. Il team degli otto volte campioni del mondo costruttori ha faticato enormemente a tenere il passo di Ferrari e Red Bull, artigliando un podio con Lewis Hamilton solo grazie al doppio ritiro delle RB18.

Toto Wolff Mercedes (Ansa Foto)
Toto Wolff Mercedes (Ansa Foto)

George Russell ha deluso le aspettative, chiudendo quarto ma dimostrandosi nettamente inferiore al sette volte campione del mondo sia in qualifica che in gara. Allo stato attuale delle cose, la F1-75 è apparsa di un’altra categoria rispetto alle frecce d’argento, con la certezza che ci sarà tanto lavoro da fare all’interno del team di Brackley.

Un altro dato allarmante per la Mercedes proviene dai team clienti. La F1 W13 ha faticato per delle velocità massime non certo esaltanti, ma va detto che anche Aston Martin, McLaren e Williams non si sono mai viste. Nessuna di loro è riuscita a marcare punti, e nel Q1 sono state escluse ben quattro monoposto equipaggiate dalla power unit prodotta a Brixworth.

La prossima gara è prevista per domenica a Jeddah, e la sensazione è che per la casa della Stella a tre punte si tratterà di un altro week-end in difesa. Il GP dell’Arabia Saudita si disputa su un tracciato velocissimo, che quest’anno è stato ulteriormente “accelerato” vista la rimozione di alcune curve cieche.

F1, Toto Wolff snobba la power unit Ferrari

A livello motoristico, la Ferrari è apparsa superiore a tutti, mentre la Red Bull ha ottenuto delle velocità di punta superiori a quelle della Rossa grazie ad una monoposto più efficiente. Come detto, la Mercedes F1 W13 ed i motorizzati da questa power unit non si sono mai trovati a loro agio, ma Toto Wolff ha una spiegazione a quanto accaduto.

Il team principal, intervistato da “racefans.net“, ha accennato ad un’altra problematica: “Abbiamo bisogno di analizzare i livelli di resistenza aerodinamica prima di giudicare se siamo carenti di potenza. Tuttavia, non credo che ci siano grandi differenze tra le power unit. Chiaramente la Ferrari ha fatto un grande passo avanti, anche perché l’anno scorso non erano totalmente competitivi. Se si guarda di nuovo all’evento singolo in Bahrain, è come se avessero superato tutti gli altri“.

Il boss della Mercedes F1 ha concluso: “È piuttosto facile eliminare la resistenza da una vettura, dal momento che basterebbe prendere una motosega e tagliare l’ala posteriore a pezzi ed è quello che faremo per Jeddah“. Le frecce d’argento dovranno lavorare molto duro per recuperare, ma conoscendoli non si daranno vinti facilmente.

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