F1, vergogna in Ungheria: ecco cosa fanno i fan di Verstappen (VIDEO)

La F1 è sempre stato uno sport fatto di appassionati veri, distanti dal tifo calcistico. Ora si stanno verificando episodi molto brutti.

Il mondiale di F1 fa tappa in Ungheria in questo fine settimana. La pole position è stata ottenuta da un nome inaspettato, più per la monoposto che questo pilota guida che non per il suo talento. Stiamo infatti parlando di George Russell, uno dei talenti più promettenti che il Circus abbia mai conosciuto nel nuovo Millennio.

F1 (ANSA)
F1 (ANSA)

Il britannio ha riportato in prima posizione la Mercedes, che attendeva la partenza al palo dal Gran Premio dell’Arabia Saudita dello scorso anno, quando Lewis Hamilton riuscì a sconfiggere Valtteri Bottas e Max Verstappen nella prima qualifica della storia a Jeddah. Va detto che all’epoca il sette volte campione del mondo approfittò dell’incidente dell’olandese all’ultima curva, che mandò al vento una pole sicura.

Russell si è messo alle spalle le due Ferrari, con Carlos Sainz che con il secondo tempo si è tenuto dietro Charles Leclerc. Solo settimo Hamilton, rallentato da un problema al DRS che gli ha impedito di migliorarsi nel momento decisivo. Il congegno dell’ala posteriore mobile ha assunto un’importanza capitale nella F1 odierna, come aveva mostrato lo stesso Verstappen a Barcellona che rimase inchiodato dietro a Russell per quasi metà gara a causa delle defaillance della sua ala posteriore.

Il campione del mondo prenderà il via solo dalla decima casella, subito davanti a Sergio Perez. La qualifica di Budapest è stata la peggiore della stagione per la Red Bull, con il messicano fuori in Q2 a causa di un feeling mai trovato con la sua RB18, mentre Super Max ha accusato un guasto improvviso che gli ha impedito di fare meglio del decimo posto.

Verstappen ha commesso un errore alla seconda curva nel primo tentativo della Q3, non riuscendo a far segnare un tempo degno delle prime file. Il peggio doveva però ancora venire, visto che al ritorno in pista ha iniziato subito a lamentarsi di un problema alla power unit, precisamente una perdita di potenza. Dai box hanno cercato di risolvere il guasto facendogli disattivare alcuni sensori, ma il problema era più grave del previsto e non gli ha consentito di giocarsi la pole position.

In Ungheria la temperatura è molto bassa e questa non è una bella notizia per le Ferrari, che con il caldo erano state inavvicinabili al venerdì, mentre faticano a trovare la giusta finestra di utilizzo delle gomme con il fresco. A tutto ciò si aggiunge la variabile della pioggia, che potrebbe arrivare nel corso della gara.

Tuttavia, tralasciando per un attimo il discorso sportivo, il Circus si è ritrovato nuovamente ad affrontare degli episodi molto spiacevoli in questi giorni, che fanno seguito a quanto accaduto al Red Bull Ring circa tre settimane fa. Un video apparso sui social nelle ultime ore è destinato a far discutere e non poco.

F1, tifosi di Verstappen bruciano gadget di Hamilton

Quella tra Max Verstappen e Lewis Hamilton è una rivalità che ha contraddistinto il mondo della F1 nella scorsa stagione. Purtroppo, come ha denunciato anche Fernando Alonso, i tifosi moderni non sono più degni di quelli del passato, e troppo spesso si stanno verificando degli episodi che sono più simili al calcio che agli sport motoristici.

Lo scorso anno, a Silverstone, i tifosi di Hamilton applaudirono e gioirono nel momento in cui la Red Bull di Verstappen volò contro le barriere di protezione alla Curva Copse, dopo il contatto del primo giro che vide protagonisti proprio il figlio di Jos e l’asso della Mercedes.

La situazione si è ripetuta a parti invertite in Austria, dove i fan del campione del mondo di F1 hanno mostrato tutta la loro soddisfazione nel momento dell’incidente di Sir Lewis in qualifica, replicando poi anche con George Russell, finito fuori strada pochi minuti dopo il suo compagno di squadra.

In Austria sono arrivate anche delle denunce da alcune tifose su degli abusi subiti sugli spalti, anche se tutto ciò sembra essere stato smentito in seguito proprio dalle dirette interessate. Purtroppo, un nuovo episodio molto spiacevole si è ripetuto in queste ultime ore in Ungheria, dove l’armata orange è sempre presente in massa per spingere Verstappen dalle tribune.

Su Twitter è apparso un video che ritrae alcuni fan di Super Max bruciare del merchandising di Hamilton, ed in particolar modo a caricarlo è stato Harvey Cowan, ragazzo proveniente dalla Repubblica Ceca che fa parte del programma Esport Driver del Circus, ovvero del campionato che si effettua con il simulatore di guida della massima formula.

Dalle immagini si vede chiaramente ciò che accade, una scena davvero disgustosa e che non fa parte dei valori di questo sport. Verstappen era stato interpellato sull’argomento in Francia, rispondendo molto seccato e dichiarando che il suo lavoro è quello di fare il pilota. Tuttavia, si tratta di episodi che dovranno essere eliminati in futuro, ma va detto che anche i tifosi di Hamilton non sono di certo da lodare, viste le minacce di morte arrivate ai danni di Michael Masi dopo quanto accaduto ad Abu Dhabi lo scorso anno.

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