Verstappen strizza l’occhio a Mick Schumacher: l’aiuto inatteso

Max Verstappen può festeggiare l’ottavo successo stagionale, frutto di una strategia molto aggressiva che ha mandato nel caos la Mercedes.

Max Verstappen (Getty Images)
Max Verstappen (Getty Images)

Il pilota della Red Bull Racing, Max Verstappen, ha vinto il GP di Austin ed ha allungato in classifica piloti su Lewis Hamilton. Basterebbe il +12 in classifica a rallegrare l’olandese, ma non è tutto: la Red Bull ha dominato la Mercedes in un feudo del team teutonico.

Il team austriaco aveva messo in luce una grande consistenza già a partire dalle qualifiche di sabato. Sia Verstappen che Perez hanno fatto segnare parziali record e hanno strappato la prima e la terza posizione in griglia. Allo spegnimento dei semafori, Lewis ha beffato entrambi gli alfieri RB, prendendosi di forza la prima posizione.

Max Verstappen si è concentrato sulla sua guida aggressiva, anticipando le mosse dell’avversario. Il pit stop anticipato dell’olandese e, successivamente, di Perez ha costretto Lewis ad un cambio gomme forzato. L’undercut ha portato Lewis in una trappola dalla quale non è riuscito più a riprendersi. Questa volta è venuta a mancare la strategia degli uomini al muretto box Mercedes, non tanto la performance dell’anglocaraibico che ha dimostrato di essere veloce come sempre. A nulla è valso il recupero finale su Max, quest’ultimo ha portato a casa un successo di capitale importanza.

Le parole di Max Verstappen

Euforico per il successo che lo porta, saldamente, in testa alla classifica, Max Verstappen ha voluto ringraziare la squadra e anche Mick Schumacher, doppiato nelle ultime intense fasi di gara. Il tedesco della Haas ha permesso a Max di difendersi dagli attacchi del pilota della Mercedes, dando al leader la possibilità di usufruire del DRS nell’ultima tornata.

In compenso la partenza è risultata meno brillante del solito, l’unica sbavatura dell’olandese in un weekend perfetto.

“Sono partito bene, ma Lewis è partito meglio – ha ammesso Max Verstappencosì abbiamo scelto di fare presto l’undercut per uscire dall’aria ‘sporca’ anche se con le gomme medie ero molto più veloce di Hamilton. In occasione della seconda sosta abbiamo voluto proteggere l’undercut fermandoci presto e questo sapevo che mi avrebbe costretto ad un finale in apnea. Negli ultimi due giri di grip ne avevo proprio poco, ma alla fine nonostante la grande pressione siamo riusciti a cogliere una vittoria importante”.

Un successo clamoroso che permette alla squadra austriaca di rosicchiare qualche punto anche in classifica costruttori. Il vantaggio della Mercedes si è assottigliato a ventitré punti a cinque gare dalla fine. Tutto è ancora aperto ed è chiaro che la RB può essere l’auto da battere anche nelle prossime gare. Tra due settimane si vola in Messico dove, solitamente, la RB ha sempre mostrato un ottimo passo.

LEGGI ANCHE >>> Leclerc raggiante per la sua Ferrari: è tutto inaspettato

Max Verstappen ha trionfato in due occasioni nell’Autodromo Hermanos Rodríguez, nella periferia di Città del Messico. Nel 2017 e 2018 l’olandese ha dominato, mentre l’ultima edizione nel 2019 è stata vinta da Lewis Hamilton. Nel 2020 non si è corso a causa della pandemia. Sergio Perez, inoltre, farà gli onori di casa e cercherà di ottenere un risultato importante nel suo feudo preferito.

Impostazioni privacy