Ferrari, spunta un retroscena su Bahrain: gli avversari tremano

Una mossa che nessuno dava per scontata, ecco cosa ha fatto la Ferrari domenica scorsa, e cosa tiene in serbo per Jeddah.

Doppietta Ferrari, nonostante tutto. Secondo l’autorevole quotidiano iberico, Marca, molto vicino alle vicende Ferrari, soprattutto negli ultimi anni, con Carlos Sainz Jr. in rosso, la scuderia di Maranello avrebbe vinto in Bahrain, nonostante un forte risparmio. Il motore infatti, non sarebbe stato usato al cento per cento, in quanto molta energia, sarebbe rimasta nel serbatoio. In pratica, Leclerc e Sainz non avrebbero avuto bisogno di ulteriori sforzi, per vincere.

Ferrari (Ansa)
Ferrari (Ansa)

E pensare che Max Verstappen ha ammesso di non temere i piloti della Rossa, mentre da quanto avrebbero appreso dalla Spagna, la corsa delle Ferrari sarebbe terminata con una buona riserva di potenza, in Bahrain. A quanto pare, la scelta non sarebbe stata fatta per un risparmio da tenere a lungo termine, visti i regolamenti che prevedono almeno sette week-end ora, con lo stesso motore, ma almeno, per tenersi qualcosa in serbo per le imminenti gare.

Ferrari, ora quale sorpresa ci sarà a Jeddah?

Intanto, Carlos Sainz, ha spiegato che prima non si era mai trovato in una situazione del genere, ovvero quello di una doppietta della sua scuderia. Ed ora che ne ha sentito il piacere, ammette di volerci arrivare ancora altre volte. A parti invertite col compagno di squadra Leclerc, magari. Anche perché, proprio il madrileno ha già spiegato di aver capito come battere il monegasco. Poi, certo, sarà la pista a parlare, ma l’augurio dei ferraristi è che siano loro due, a contendersi le prossime vittorie.

Ed attenzione proprio all’Arabia Saudita, perché il figlio del grande Carlos Sainz, è un esperto di circuiti cittadini. Quelli urbani, lo esaltano, così come certamente lo esalta la Ferrari, che l’anno scorso ha dato proprio al madrileno le carte per farsi valere all’interno della F1. Ricordiamo che Sainz, al suo primo anno a Maranello, fece molto meglio di Leclerc. Ma il classe ’97, ha risposto non con un buon posizionamento in Bahrain, ma con un primo posto.

Ma se la Ferrari, che ha risparmiato su una Power Unit che l’ha comunque portata a vincere, potrebbe cambiare molto poco in una settimana, attenzione alle modifiche fatte dalle scuderie che pur avendo un gran nome, non hanno fatto una bella figura all’esordio. Red Bull sicuramente sarà l’avversario da battere a Jeddah, ma anche la Mercedes potrebbe dire la sua, per poi inserire nel mezzo, Aston Martin e McLaren. Ma nessuno è sicuro che anche a Maranello non abbiano studiato qualche mossa a sorpresa, almeno stando ai bookies, il favorito per domenica, è proprio Leclerc.

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