Ferrari controllata I Sainz sotto accusa I Lamborghini lavata dopo 20 anni

La Ferrari ha vinto in Bahrain attirando alcuni controlli della FIA, la Haas fa discutere. Guardate cosa è accaduto a questa Lamborghini.

Settimana intensa per il mondo dei motori, che ha visto il mondiale di F1 debuttare sul tracciato di Sakhir e spostarsi subito dopo in quel di Jeddah. La Ferrari ha aperto trionfalmente la stagione nel Gran Premio del Bahrain, con Charles Leclerc vincitore davanti a Carlos Sainz. Il Cavallino sembra essere partito nel migliore dei modi, ed ora punta a ripetersi in Arabia Saudita.

Ferrari, Lamborghini ed Haas
Ferrari, Lamborghini ed Haas

Ferrari, controlli extra sulla vettura di Carlos Sainz

La Ferrari F1-75 è stata artefice di una prova maiuscola a Sakhir, con Charles Leclerc che ha siglato la pole position, il giro veloce in gara per poi portare a casa anche una meritatissima vittoria. I tifosi sono stati catturati da un fantastico duello con la Red Bull di Max Verstappen, che non è mai riuscito a scavalcare la Rossa.

Carlos Sainz ha condotto tutta la propria corsa in terza posizione, per poi approfittare del guasto alla monoposto del campione del mondo che ha aperto la strada alla doppietta del Cavallino. Dopo la gara, la vettura dello spagnolo è stata selezionata dalla FIA per effettuare dei controlli extra ed è stata smontata interamente. Per approfondire la notizia leggi qui.

Haas e Ferrari, c’è l’accusa da parte degli avversari

La grande sorpresa del Gran Premio del Bahrain, oltre all’exploit della Ferrari, è stata la prestazione maiuscola della Haas. Kevin Magnussen, al rientro dopo un anno d’assenza, non ha fatto di certo rimpiangere il licenziato Nikita Mazepin, ottenendo un fantastico settimo posto in qualifica.

Il danese ha bastonato sin da subito Mick Schumacher, che ha mancato l’apputamento con i primi punti della sua carriera. In gara, Magnussen ha fatto ancor meglio, chiudendo quindi grazie anche al doppio ritiro delle Red Bull, ma soprattutto al termine di una prestazione sopraffina. Tuttavia, il clamoroso balzo in avanti del team statunitense rispetto ad un anno fa ha fatto molto discutere, principalmente per la grande somiglianza che c’è tra la vettura con telaio Dallara e la Ferrari.

Il team principal dell’Alpine, Otmar Szafnauer, ha commentato la cosa senza giri di parole: “La preoccupazione è che coloro che condividono le gallerie del vento possono prendere un caffè insieme e soprattutto se sono partner e dicono davanti a un caffè “Come è andato l’ultimo piano che hai provato?” Non bisogna andare in quella direzione, non va bene così“. Per approfondire la notizia leggi qui.

Lamborghini Countach, che sorpresa per il proprietario

La Lamborghini è uno dei marchi automobilistici più famosi al mondo, un vero e proprio orgoglio italiano che ha fatto la storia dell’automotive ed anche del motorsport. Come sappiamo, i modelli più famosi di questa casa sono la la Miura, la Countach e la Diablo. La protagonista di questa incredibile vicenda è la seconda che abbiamo menzionato, vale a dire la Countach LP400.

Fu progettata da Paolo Stanzani e poi disegnata da Marcello Gandini, e venne presentata come prototipo al Salone di Ginevra del 1971. A quell’epoca definirla futuristica era riduttivo. Nacque uno stile, non banalmente un’auto. La sportività estrema della Countach non era convenzionale. Era una visione che il designer italiano riuscì a riprodurre con un tocco di genio che cambiò le sorti della casa. La Lamborghini produsse la vettura sino al 1990 quando toccò alla Diablo sostituirla nel migliore dei modi.

Il fatto che andremo a raccontarvi è davvero singolare: una Countach era rimasta per 20 anni senza essere utilizzata, quasi in stato di abbandono. Larry Kosilla di AMMO NYC ha mostrato gli effetti della trascuratezza nel corso del tempo, rimettendo a lucido l’iconica supercar. Il video è diventato virale e mostra il lavoro dei tecnici per far tornare la Lambo al vecchio splendore. La pulizia è minuziosa e passa dal lavaggio della vettura all’esterno, ma anche di tutti componenti originali. Particolare attenzione viene riservata anche agli interni. Per approfondire la notizia leggi qui.

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