Ferrari snobbata dalla FIA I Red Bull contro la F1 I Marquez attacca Ducati

La FIA sottovaluta la Ferrari, mentre la Red Bull si è schierata contro il budget cap. Marc Marquez manda una frecciatina alla Ducati.

La settimana di motori ci ha offerto il ritorno in pista della F1, il cui primo appuntamento prenderà il via oggi pomeriggio alle 16 ora italiana. La Ferrari di Charles Leclerc ha siglato la pole position con uno strepitoso 1’30”558 siglato nel deserto di Sakhir, cosa che permetterà di scattare davanti a tutti nel Gran Premio del Bahrain. La MotoGP gareggia in Indonesia, ma andiamo a scoprire le notizie più importanti di questi giorni.

Ferrari, Red Bull e Marquez
Ferrari, Red Bull e Marquez

Ferrari, la F1-75 viene “snobbata” dalla FIA

La Ferrari ha ottenuto una splendida pole position nel sabato di Sakhir, con Charles Leclerc che prenderà il via dalla prima casella. Dietro di lui ci sarà la Red Bull di Max Verstappen, che dopo l’inattesa sconfitta del sabato promette battaglia per oggi pomeriggio. Carlos Sainz e Sergio Perez si sono collocati in seconda fila, a conferma del fatto che la Scuderia modenese ed il team di Milton Keynes sono di un’altra categoria.

Il miglior tempo del monegasco ha in qualche modo ammutolito Pat Symonds, responsabile tecnico della FIA ed ex numero 2 della Renault di Flavio Briatore ai tempi dei titoli mondiali con Fernando Alonso. Parlando forse con troppo anticipo ad “F1 TV“, Symonds aveva quasi bocciato la monoposto di Maranello.

La Mercedes W13 è interessante, interpreta in maniera diversa i regolamenti ed è un po’ più radicale del previsto. La Ferrari SF-75 presenta una valida interpretazione delle regole, ma non è niente di radicale“. Evidentemente, il tecnico ha parlato esageratamente troppo presto, dal momento che le frecce d’argento sono apparse in netta difficoltà ed impossibilitate a giocarsi la pole con i rivali, mentre la Rossa volava davanti a tutti senza troppi patemi. Per approfondire la notizia leggi qui.

Red Bull, Adrian Newey critica il budget cap

La Red Bull è uscita leggermente delusa dalle qualifiche del Gran Premio del Bahrain. Christian Horner aveva avvertito sul grande potenziale della Ferrari, ma la RB18 e Max Verstappen erano oggettivamente i grandi favoriti per la conquista della pole position. Tuttavia, in chiave passo gara sembra ancora il campione del mondo il favorito, ma la qualifica ha ribaltato le gerarchie.

Il progettista del team di Milton Keynes, Adrian Newey, aveva duramente criticato il budget cap nel corso della settimana, parlandone in un’intervista concessa a “RacingNews365“: “Questo sport debba evitare continue corse agli armamenti e ridurre contemporaneamente i costi peraltro, se si prende in considerazione il budget cap, credo sia l’idea più sbagliata che ci potesse venire in mente. Non sono per niente d’accordo con la scelta“. Per approfondire la notizia leggi qui.

Marquez, arriva la critica all’aerodinamica della Ducati

La MotoGP è impegnata nel secondo week-end stagionale sul tracciato di Mandalika, dove torna il Gran Premio di Indonesia che si era corso solo nel 1996 e nel 1997 ma sul tracciato di Sentul. La pole position l’ha staccata Fabio Quartararo con la Yamaha, seguito dalle Ducati del team Pramac di Jorge Martin e Johann Zarco.

Molto deludenti le Honda ufficiali, con Marc Marquez quattordicesimo davanti a Pol Espargaró. L’otto volte campione del mondo è stato anche vittima di due cadute piuttosto dure che gli hanno impedito di passare persino il taglio del Q1, costringendolo a partire dal fondo e ad una gara molto difficile. Negli ultimi giorni, lo spagnolo aveva anche attaccato l’aerodinamica della Ducati parlando a “Motorsport-Total.com“.

Quando sono arrivato in classe regina non c’erano le alette e credo che allora lo spettacolo fosse nettamente migliore. Superare un pilota risultava ben più facile. Sicuramente, senza quelle alette risultava più difficile guidare la moto, un pilota sbagliava più facilmente ma preferivo come era prima“. Per approfondire la notizia leggi qui.

 

Impostazioni privacy