Anche Hamilton non si spiega i progressi Mercedes: cosa succede?

Lewis Hamilton ha trionfato in Brasile ed in Qatar, su una Mercedes tornata imprendibile. Le sue parole spaventano gli avversari.

La Mercedes è tornata ad avere un altro passo rispetto agli avversari. Per Lewis Hamilton si tratta di una notizia fantastica, che lo ha reso nuovamente favorito per la conquista del titolo mondiale. Il sette volte iridato ha conquistato due successi eccezionali in Brasile ed in Qatar, riportando a soli 8 i punti di distacco dalla Red Bull di Max Verstappen.

Uno scenario del genere sembrava impossibile da auspicare dopo la doppietta dell’olandese arrivata tra Austin e Città del Messico, dove, apparentemente, il figlio di Jos aveva ipotecato il suo primo alloro iridato. Dopo Losail, la situazione è di equilibrio quasi totale, anche se Max può vantare ancora due successi in più.

La W12 dotata del motorone ha consentito ad Hamilton di mettere in atto una splendida rimonta ad Interlagos, che lo ha visto chiudere al quinto posto la Sprint Race ed al primo la gara domenicale. Un passo eccellente quello mostrato da Lewis, che Toto Wolff ha voluto sottolineare con forza: “In Brasile hanno svegliato il leone che dorme“. E non si sbagliava.

Hamilton, tutto sulla crescita Mercedes

Il trionfo di Hamilton in Qatar ha confermato lo strapotere Mercedes su queste piste moderne, e gli conferisce il ruolo di favorito anche per l’appuntamento in Arabia Saudita. La freccia nera non ha sviluppi dall’ormai lontano Gran Premio di Gran Bretagna, corso a Silverstone e vinto da Lewis dopo il contatto con Max ed il duello con la Ferrari di Charles Leclerc.

Ottimizzando il set-up della monoposto, il reparto tecnico diretto da James Allison ha chiuso il gap con la Red Bull, regalandoci una sfida mondiale da sogno. Dopo il successo di Losail, il nativo di Stevenage ha parlato con la stampa britannica, sottolineando il gran lavoro svolto dal suo stellare team.

“Siamo stati in grado di tirare fuori una performance straordinaria dal nostro pacchetto tecnico senza apportare aggiornamenti alla vettura. L’ultima gara in cui abbiamo portato qualcosa di nuovo è stata Silverstone, per cui davvero molto tempo fa. Ritengo fantastico vedere quanto siamo migliorati grazie all’ottimizzazione dei piccoli dettagli, ed il bello è che continuiamo a guadagnare prestazione“.

Riguardo alla sfida con Verstappen, Hamilton crede che si deciderà tutto nel finale: “Le due vetture sono praticamente alla pari, dunque, penso che dovremmo prepararci ad una bella battaglia. In queste ultime due gare ho fiducia nel fatto che la mia squadra farà un lavoro migliore“.

Circa un anno fa, Lewis fu costretto a saltare il Gran Premio di Sakhir (corso sull’oval track) a causa della positività al Covid, cedendo la sua Mercedes a George Russell. Ma come sta adesso il campione del mondo? “Ora sto benissimo, credo sia il periodo di forma migliore di tutta la stagione“.

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“Ad inizio anno non potevo dire la stessa cosa, non era a mio agio a livello fisico, come del resto ad Abu Dhabi nel 2020 appena tornato in macchina. Ma adesso è tutto diverso, sto bene e mi sento in perfetta simbiosi con la mia auto. Non vedo l’ora di guidare per questa entusiasmante sfida conclusiva“.