Joan+Mir%2C+il+dramma+del+campione+del+mondo+di+MotoGP
chepokerit
/joan-mir-dramma-campione-motogp/amp/
News

Joan Mir, il dramma del campione del mondo di MotoGP

Il pilota della Suzuki, Joan Mir, ha raccontato del suo passato fatto di momenti complicati che lo hanno reso il campione di oggi.

Joan Mir (Getty Images)

Joan Mir si è laureato campione del mondo nel 2020 in sella alla Suzuki. A sorpresa il pilota di Palma di Maiorca è riuscito ad avere la meglio su piloti navigati come Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e Maverick Vinales.

Nell’anno dell’assenza dalle piste di Marc Marquez, il pilota della Suzuki ha dimostrato una costanza di rendimento sorprendente che lo hanno elevato sul tetto del mondo. Nel 2021 Mir non è stato in grado di ripetersi e competere per la corona iridata. Il maiorchino è, comunque, terzo in classifica piloti grazie a cinque podi.

La difficile battaglia di Joan Mir

La vita di Mir non è, però, sempre stata rose e fiori. Al podcast ufficiale della MotoGP lo spagnolo ha ricordato i momenti complicati della sua carriera.

“Ricordo che io e mio padre non avevamo soldi per pagare una squadra nel campionato spagnolo. Ho dovuto costruire tutto partendo da zero, cercando di vincere i campionati per poter essere notato da altri team e poter salire di livello. Non avevo la possibilità di pagare un team”, ha spiegato Mir.

Il talento e la sua voglia di emergere lo hanno lanciato ai massimi livelli. Dopo aver vinto il campionato 2017 della Moto3 Joan Mir è diventato uno dei talenti più ricercati del panorama motociclistico mondiale. La firma con Suzuki gli ha aperto, successivamente, le porte della MotoGP. Nella classe regina ha fatto della regolarità il suo credo e, anche senza tante vittorie, è riuscito nel 2020 a portarsi a casa il mondiale davanti a Franco Morbidelli e al compagno di squadra Rins.

LEGGI ANCHE >>> Quartararo lascia la Yamaha? Ecco chi sarebbe già sulle sue tracce

“Quest’anno si diceva che avessi una grande pressione addosso, perché dovevo difendere il titolo, ma penso di aver avuto più molta pressione in passato. Quella era pressione, perché le aspettative non erano le migliori, ma ero obbligato a vincere per essere contattato da qualche team e ricevere offerte. Non era divertente, in gara era tutto troppo intenso, però mi sono goduto il percorso di crescita”,
ha chiosato Mir.

Recent Posts

MotoGP, sospetti su Marquez? C’è il grande timore dell’esperto

Marc Marquez vuole tornare ad essere un protagonista della MotoGP, ma su di lui ci…

3 mesi ago

Mercedes, un modello rarissimo è lurido: il lavaggio scopre un vero tesoro

Vi sono iconici esemplari di Mercedes che dovrebbero essere conservati in un museo. Date una…

3 mesi ago

F1, rivelazione clamorosa di Norris: era vicino ad un top team

L’asso della McLaren Mercedes, Lando Norris, avrebbe trattato con una squadra di vertice della Formula…

3 mesi ago

Jorge Lorenzo inizia la nuova avventura: vuole copiare Valentino Rossi?

La carriera di Jorge Lorenzo è terminata dal lontano 2019, ma lo spagnolo si diverte…

3 mesi ago

F1, clamoroso in casa Ferrari: arrivano due nuovi piloti

La Scuderia Ferrari ha annunciato il roster dei piloti della prossima stagione. Due giovani talenti…

3 mesi ago

Rivoluzione clamorosa in Germania: la nuova tecnologia spazza via benzina ed elettrico

Oggi vi parleremo di un noto marchio che sta lavorando al motore del futuro, e…

3 mesi ago