Johann Zarco si rilancia per il 2022: obiettivi ambiziosi

Dopo tanti anni in classe regina, il francese Johann Zarco, di Pramac Ducati, sa qual è stato il suo cammino migliore, ecco cosa dice.

Johann Zarco (Getty Images)
Johann Zarco (Getty Images)

Alla fine, è arrivato un quinto posto che poteva essere qualcosina in più. Johann Zarco però, non è dispiaciuto dalla sua stagione in Pramac Ducati e probabilmente, nemmeno a Borgo Panigale sono poi così giù, per aver trovato un pilota affidabile come lui.

Effettivamente Zarco non è mai salito sul gradino più alto del podio, ma la sua stagione è iniziata col botto. Due secondi posti consecutivi, uno in Qatar e l’altro a Doha, prima di esser costretto al ritiro alla prima europea, in Portogallo. Fino a quella domenica, il trentunenne è anche stato al comando della MotoGP.

Zarco non ha vinto, ma pone le basi per il futuro

In totale, al suo secondo anno in Ducati, Johann Zarco ha messo a segno quattro podi. Alla quinta Gara, è tornato al secondo posto, per poi portarne a casa solo un altro dopo dei buoni risultati in Italia (quarto posto), in Catalogna. Dopo quel week-end, soltanto Zarco era secondo in classifica, dietro Quartararo.

Una flessione poi e ben tre gare senza punti nel mezzo di un campionato diventato un po’ altalenante. Ma in fondo il 5º posto non è così una cattiva notizia, alla fine della stagione. Anche lo stesso francese lo ha ammesso nelle sue dichiarazioni: “Un quinto posto nel Campionato del Mondo è buono, il che significa che è la mia migliore stagione in MotoGP. Pertanto, è positivo. All’inizio dell’anno, ho detto che se fossi stato nella top 10 o lottato per la top 5, sarebbe stato fantastico. Alla fine ho raggiunto questo obiettivo”.

LEGGI ANCHE>>> La Ducati programma il futuro: ecco i piloti che sognano il team ufficiale

Lo stesso classe ’90 nativo di Cannes ha anche ammesso che esser stato in testa alla classifica ed anche secondo fino all’Austria, fa sembrare il risultato finale una sconfitta, ma ripete, alla fine è un buon posizionamento. “Siamo felici come squadra, abbiamo fatto bene. E la squadra lo è perché io ho trovato più costanza e abbiamo anche ottenuto grandi risultati grazie a Martin. Ecco perché penso che abbiamo la possibilità di essere molto forti per il prossimo anno“.

Impostazioni privacy