“E’ il nuovo Stoner”: paragone scomodo di Jorge Lorenzo

Record assoluto in Moto2 per Pedro Acosta, ecco ora a chi lo paragona il connazionale ed ex pilota, Jorge Lorenzo: esagera?

La carriera di Pedro Acosta tra “i grandi” non è ancora iniziata. Il giovanissimo spagnolo ha compiuto 18 anni a fine maggio e dopo un solo anno in Moto3 con KTM, sta vivendo il suo primo anno di Moto2, grazie alla Kalex, che ha deciso di credere in lui. Partenza balbettante la sua con la nuova moto, ma in Italia, è arrivata la prima vittoria della stagione.

Jorge Lorenzo (Ansa Foto)
Jorge Lorenzo (Ansa Foto)

Ovviamente, in Spagna fanno tutti il tifo per lui. Se dal Paese iberico venisse fuori un altro campione, i connazionali non potrebbero che essere felici. Forse però, bisognerebbe anche lasciare più spazio e mettere meno pressione ad un ragazzo di quell’età, fatto sta che i paragoni sono già arrivati da tutte le direzioni ed anche dalla bocca di Jorge Lorenzo, che intanto pochi giorni fa, dava consigli a Quartararo sul futuro.

Jorge Lorenzo ricorda la guida di un grande ex

Ovviamente, il primo a sperare in un altro salto di categoria nell’inverno prossimo, è lo stesso classe 2004 di Mazarrón, che ha rivelato a DAZN Spagna, qual è il suo sogno. Ma non è stato l’unico a parlare ai microfoni dell’emittente e per la stessa emittente, lavora proprio l’ex pilota, Lorenzo.

Dopo il Mugello e la bella prestazione del giovanissimo spagnolo, Jorge si è fatto prendere dall’entusiasmo, finendo per esternare un paragone lusinghiero per il diciottenne, ma anche abbastanza scomodo. Se è vero che non è questo il momento di metter pressione ad Acosta, allora non è certo questo il modo. Mi ricorda molto Casey Stoner.Ammette il trentacinquenne – La posizione del corpo quando si sgancia, il modo con cui entra in curva, molto determinato e molto veloce. Sì, è davvero simile”.

Insomma, un due volte campione del mondo, non certo il primo che capitava sulle due ruote per caso. Di tempo per dimostrarlo, il giovanissimo murciano ne ha ancora molto, per adesso è bene lasciarlo divertire. Intanto, proprio Acosta, ha commentato appena vinta la gara italiana, la sua domenica, dicendo: “Non è stato facile, ma finalmente ci siamo arrivati!”. Battuto anche il record di Marquez in Moto2 che vinse il primo GP a 18 anni e 57 giorni, mentre Acosta domenica era più giovane. E lo spagnolo ha le idee chiare: Di Marc Marquez ce n’è uno solo. Conta di più vincere una gara che battere un record“.

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