KTM, Pit Beirer incredibile su Petrucci: “Gli abbiamo fatto un regalo”

Pit Beirer ritorna a parlare di mercato piloti per la KTM. All’ordine del giorno Danilo Petrucci e il grande talento di Pedro Acosta.

La Casa di Mattighofen ha presentato le quattro moto con cui scenderà in pista nella stagione MotoGP 2022. KTM Factory Racing e KTM Tech3 proveranno a dare l’assalto alla top 5 finale con almeno uno dei suoi piloti, proseguendo la scia vincente di Miguel Oliveira e Brad Binder. Per il marchio austriaco si tratta di un anno di grandi innovazioni, non solo dal punto di vista dello sviluppo della RC16.

KTM, Pit Beirer (GettyImages)
Pit Beirer (GettyImages)

Fa il suo esordio ai box il nuovo capo tecnico Francesco Guidotti, dopo un decennio tra le file di Ducati Pramac, per certi versi rispondendo al “colpo basso” che la Casa emiliana ha inflitto alla fine del 2020 soffiando agli austriaci il giovane e talentuoso Jorge Martin. Nei giorni scorsi Pit Beirer non ha avuto peli sulla lingua contro il marchio di Borgo Panigale, sottolineando come KTM investa milioni di euro sulle giovani promesse del motociclismo e invitando a fare altrettanto.

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KTM, Beirer senza remore su Acosta e Petrucci

Adesso al centro dell’attenzione del mercato piloti c’è il campione Moto3 Pedro Acosta, ambito da molti ma sotto contratto KTM. Nel giorno della presentazione il manager tedesco e direttore motorsport rimette la carne sul fuoco con un accenno indiretto ai rivali italiani: “Facciamo un grandissimo lavoro con i giovani ed è per questo che cresciamo grandi piloti. Pedro ha molto talento, ha un contratto con noi da un paio d’anni. Speriamo che voglia restare perché vede KTM come un buon partner, vedremo chi proverà a portarcelo via il prossimo anno – ha sottolineato Pit Beirer -. Non possiamo costringerlo a restare ma vogliamo convincerlo con il lavoro”.

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Il costruttore austriaco non ha avuto remore a mettere da parte un pilota esperto come Danilo Petrucci, oltre al giovane Iker Lecuona, per fare posto a due dei suoi piloti cresciuti tra le proprie file: Remy Gardner e Raul Fernandez, rispettivamente campione e vicecampione della Moto2. Ma il pilota ternano non ha soddisfatto le aspettative del marchio arancione: “Vogliamo bene a Danilo e siccome non potevamo più continuare con lui in MotoGP, gli abbiamo offerto la Dakar. Non avevamo bisogno di un altro pilota alla Dakar, è stato davvero un regalo da parte nostra. Il fatto che abbia vinto una tappa è qualcosa fuori dall’ordinario“.

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